Associazione Piccolo Parallelo
Piccolo Parallelo è una compagnia teatrale fondata nel 1981 a Bologna da Enzo G. Cecchi, drammaturgo, regista e attore e da Gianmarco Zappalaglio, attore e direttore artistico.
La sigla "Piccolo Parallelo Cecchi-Zappalaglio" identifica un progetto artistico che ha come attività principale la produzione e distribuzione dei propri spettacoli. Oltre all'attività di produzione la compagnia organizza manifestazioni culturali, eventi teatrali ed iniziative didattiche, atti a divulgare e valorizzare tutto quanto concerne il Teatro d’Arte Contemporaneo. Mettendo in campo idee ed esperienze Piccolo Parallelo trova nel radicamento sul territorio il punto più alto di elaborazione dell’idea di Teatro Pubblico contribuendo con questo alla crescita del bene comune. Per questa finalità ritiene fondamentale un rapporto con il territorio, con le sue Istituzioni, con le sue istanze culturali.
Piccolo Parallelo in 41 anni di attivitĂ (1981/2022) ha prodotto 51 spettacoli, la maggior parte scritti e diretti da Enzo Cecchi e rappresentati in 200 cittĂ in Italia e all'estero fra cui San Pietroburgo (Russia), Londra, Stoccolma, Malta, Amburgo, Monaco, Colonia, Lubiana, Amsterdam, L'Aia, Montreal (Canada), Stoccolma, Vienna, Salonicco.
Da 41 anni Cecchi e Zappalaglio sono artefici di un Teatro d'Arte che fa dell’organizzazione di eventi culturali e artistici la naturale estensione dell’arte scenica.
Frutto di questa idea oltre ai 51 spettacoli prodotti, sono quattro le "imprese" che Cecchi e Zappalaglio hanno realizzato o sono ancora in essere:
– Ventisei Stagioni del Teatro G. Galilei di Romanengo (Cr) dal 1988 al 2014;
– Odissea – Festival della Valle dell'Oglio, giunto nel 2020 alla XXa edizione;
– Teatri di Pianura, una stagione teatrale itinerante in periodo invernale in alcuni paesi fra le Province di Cremona , Brescia e Brescia;
– il Festival "Masi In...Visibili" che si è svolto per tre anni (2010/2012) in Trentino in Val di Cembra.
Dal 2005 Cecchi - Zappalaglio sono impegnati in un progetto pluriennale lungo il Fiume Oglio, nel cuore della Lombardia, che pone l'ambiente e le tecniche teatrali al centro di una riflessione sul rapporto teatro e natura. Un progetto che incrociando altre discipline come psicologia, sociologia e antropologia ha portato alla creazione di iniziative particolari come gli "eventi vaganti notturni":
– "Il Respiro del Fiume" (dal 2006 al 2014);
– "Meditazioni verso Eva nascente" (2008);
– "Il Poema di Gilgamesh" (dal 2009 al 2012).
PREMI E SEGNALAZIONI
– 1987 - Premio Narni Opera Prima con lo spettacolo Martèn delle onde. Testo, scena e regia di Enzo G. Cecchi.
– 1993 - Segnalazione Premio Riccione - A.T.E.R. per il Teatro con il testo teatrale Il giardino delle arance e degli angeli che piangono di Enzo G Cecchi.
– 1994 - Premio di Produzione Riccione - A.T.E.R. per il Teatro e per il progetto scenico e le regia dello spettacolo "Il giardino delle arance e degli angeli che piangono" di Enzo G Cecchi
– 1994 - Segnalazione Premio Drammaturgia In/Finita di Urbino con la riscrittura dello spettacolo "Il mio Mishima. Dalla vita e l’opera dello scrittore giapponese Yukio Mishima. Riscrittura di Gianmarco Zappalaglio"
– 1996 – Premio Vetrine E.T.I. Con lo spettacolo "Caravaggio...i furori" Testo, regia, luci , scelte musicali di Enzo G. Cecchi
– 2016 – Benemerenza dal Parco Oglio Sud "Per la grande passione e amore per l’intero territorio del Fiume Oglio e per riuscire a trasferirli ogni anno in Arte e Teatro in angoli nascosti e meno conosciuti del Parco"