93FE310D-CB37-4670-9E7A-E60EDBE81DAD Created with sketchtool.

FAB - Flora Alpina Bergamasca

Il FAB esiste soprattutto grazie alle idee lungimiranti di Claudio Brissoni (1923-2003). Claudio infatti, come altri bergamaschi interessati allo studio dei nostri fiori, per molti anni sentì il disagio della mancanza di un punto di aggregazione che fosse un riferimento e una guida per i naturalisti appassionati di flora. Un suo grande merito fu proprio quello di comprendere che occorreva coagulare in un'associazione con finalità prettamente botaniche quanti avevano a cuore i fiori di montagna.

Il 6 Settembre 1987 all'Alpe Arera in Oltre il Colle, in presenza di rappresentanti dell'Università di Bergamo, della Regione Lombardia, del CAI di Bergamo, del Corpo Forestale dello Stato e di numerosi appassionati, Claudio Brissoni, assieme ad alcuni amici che condividevano pienamente le sue idee, presentò una proposta concreta per la costituzione di un'associazione naturalistica che avesse il preciso intento di promuovere la cultura botanica nella Bergamasca. Tale proposta raccolse grande consenso e venne accettata all'unanimità. Nasceva così il Gruppo Flora Alpina Bergamasca (FAB), che nella sua prima assemblea, tenutasi il 17 ottobre 1987, approvava un proprio Statuto e nominava come suo primo Presidente il prof. Claudio Brissoni, assumendo poi con atto notarile la veste di Ente legalmente riconosciuto nell'aprile 1988.

A dimostrare la particolare attenzione da rivolgere alla flora locale il FAB decise in seguito di inserire nel suo logo la Linaria tonzigii, splendido fiore che cresce solo nella Bergamasca. Il logo è stato ideato dalla Professoressa Meilde Calegari.

Sotto la guida di Claudio Brissoni, che ne è stato Presidente fino al 1999, e che ha poi mantenuto la carica di Presidente Onorario fino alla sua morte, il FAB è diventato una libera e democratica associazione, partecipata ed eterogenea, reale punto di riferimento per gli studiosi e gli appassionati della flora bergamasca. Il suo primo obiettivo è una promozione culturale senza scopo di lucro, e la sua azione possiede una valenza scientifica riconosciuta da botanici e Istituzioni. A tale proposito il FAB coltiva contatti privilegiati con le Istituzioni bergamasche che ne condividono i fini, in particolare con l' "Orto Botanico Lorenzo Rota", con il "Museo di Scienze Naturali" e con la Provincia (Assessorato alla Cultura e all'Ambiente). Proficue sono anche le collaborazioni con le Università lombarde e con i Musei di Scienze Naturali di molte città italiane e di alcune anche straniere.

Dal 1989 il FAB sta portando avanti, grazie soprattutto alla meritoria azione di un gruppo di Soci, un'attività di indagine floristica denominata dapprima "Progetto di revisione della flora spontanea bergamasca" e poi, dal 2001, "Atlante Corologico delle Piante Vascolari del Territorio bergamasco". Questo difficile lavoro, che richiede grande impegno e serio rigore scientifico, si è concluso nel 2012 con la pubblicazione di due volumi dal titolo: FLORA VASCOLARE DELLA LOMBARDIA CENTRO-ORIENTALE. Dall'aprile del 1992 l'associazione pubblica con cadenza semestrale un Notiziario Floristico, che dal gennaio 2001 è regolarmente registrato presso il Tribunale di Bergamo e la cui raccolta completa è consultabile presso la "Biblioteca FAB-Claudio Brissoni" sita nella sede sociale. 

Contatti

Telefono: 035.213665
Email:[email protected]

VISITA IL SITO

Luogo

Bergamo, Via Crescenzi, 82

Eventi