Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo

Da oltre cinquant’anni il Festival ospita a Brescia e a Bergamo il meglio del pianismo internazionale, con strumentisti, cantanti, direttori ed orchestre provenienti da tutto il mondo. Il Festival è caratterizzato da una fisionomia a tema, con un filo conduttore che, di volta in volta, consente di mettere a fuoco un autore, un ambiente culturale, un periodo storico.
L'edizione 2022 del Festival
Novecento Suite è il titolo scelto per descrivere la pluralità di voci che affollano la prima metà del secolo scorso. Dopo un’edizione monografica dedicata al genio di Chopin, un viaggio musicale che avrà per protagonisti Ravel, Rachmaninov, Debussy, Gershwin senza dimenticare Bartók, Stravinskij e molti altri. Brani celebri, quali il Concerto in sol di Ravel e la Rapsodia in blue di Gershwin, e brani per la prima volta proposti al Festival come il brillante e ironico concerto di Britten.
Non pochi dei pezzi presentati sono stati composti nel periodo compreso tra la fine della Prima Guerra Mondiale e l’inizio della Seconda. Un ventennio di straordinaria freschezza musicale nel quale sembra che la musica reagisca alle macerie lasciate dalla Grande Guerra con particolare vitalità, attingendo a piene mani dal jazz, dalla musica da ballo più in voga nel periodo e, curiosamente, dal passato. Se Debussy e Ravel rileggono i grandi clavicembalisti francesi e Stravinskij riscopre Pergolesi, con Respighi riaffiora pure il gregoriano accanto alla scuola clavicembalistica italiana.