93FE310D-CB37-4670-9E7A-E60EDBE81DAD Created with sketchtool.
< Home

Polpette: quattro idee e un po’ di consigli per cucinarle al meglio

Guida. Un grande classico che si trova quasi ovunque nel mondo. Ma anche uno di quei piatti per cui risulta inutile codificare ricette, ve ne potrebbero essere a milioni. Basta applicare alcune regole base e un po’ di creatività

Lettura 4 min.

Sono il piatto del riutilizzo per eccellenza, con cui recuperare gli avanzi dei pasti precedenti. Una preparazione che trova le sue origini in quella cultura rurale che ha guidato in parte lo sviluppo gastronomico della nostra penisola.

Oggi le polpette sono state riconsiderate, e infatti se ne trovano di versioni assai creative: non solo preparate a partire da piatti già cotti, ma anche e soprattutto da materie prime crude. Un ritorno in primo piano del tutto meritato, perché nonostante la semplicità di preparazione, le polpette sono un piatto interessante, veloce, versatile e economico. L’ideale per la cucina di tutti i giorni, che accontenta sia gli adulti che i bambini. Anzi… per la loro semplicità di esecuzione, le polpette potrebbero essere un piatto da preparare facendosi aiutare anche dai più piccoli.

Qualche consiglio

Nonostante non vi siano grandi regole, ecco alcuni consigli per riuscire al meglio nella preparazione.

Materia prima di base: è possibile scegliere tra carne, pesce, verdure e legumi. L’importante è che vengano tritati bene per facilitare il legame tra le componenti della polpetta. La scelta tra utilizzarle le materie prime cotte oppure crude è a discrezione di ognuno. In alcuni casi, come per le verdure, è possibile cuocerle leggermente, così da regalare ancora più sapore al piatto. Qualora si utilizzino spinaci o altre verdure a foglia larga il consiglio è quello di cuocerle sempre.

Legante: è importante legare gli elementi tra loro, ma come? Con l’utilizzo dell’uovo, di un formaggio molle o della ricotta. Fondamentale è non esagerare con l’elemento che lega altrimenti il nostro composto diventerà eccessivamente liquido e necessiterà di un’aggiunta importante di pangrattato. La ricotta è una buona alternativa all’uovo, che regala anche enorme morbidezza all’impasto.

Altri elementi: il pangrattato è essenziale per bilanciare la parte liquida e regalare la giusta consistenza all’impasto, a patto che non si esageri con il rischio di avere poi polpette molto compatte e asciutte. Il formaggio a grana grattugiato è fondamentale per rendere il nostro piatto davvero ricco di sapore: dal Grana Padano o Parmigiano Reggiano, fino ai più saporiti pecorini. Infine, ma non meno importante, le spezie: qui spazio alla fantasia.

La cottura: seppur la frittura sia il metodo di cottura preferito, è possibile anche una cottura in padella qualora si voglia fare ad esempio una preparazione in umido (con il pomodoro) oppure al forno per un piatto più leggero.

Quattro idee di polpette

Dopo queste istruzioni base, ecco quattro idee per preparare le vostre polpette e avere un successo assicurato.

Polpette di manzo ripiene di stracchino

Sono un’evoluzione delle classiche polpette di carne, ma con un cuore morbido e goloso. Si preparano a partire da carne trita di manzo: dopo essere condita con ciò che più vi piace come olio extra vergine di oliva, sale, pepe o altre spezie a piacere, va addizionata con il legante. In questo caso il consiglio è di aggiungere l’uovo, mescolare bene tutto e iniziare con l’aggiunta del formaggio a grana grattugiato. Infine, poco per volta, si aggiunge il pangrattato fino a ottenere una consistenza morbida e leggermente umida. Prendere poi una manciata di impasto, renderlo omogeneo con le mani e quindi piatto. Appoggiare un cubo di formaggio a piacere avendo cura di avvolgerlo con il resto della carne. Il consiglio è quello di abbondare con la quantità di trito perché durante la cottura la carne potrebbe ritirarsi un poco e lasciare uscire il ripieno. Ora è il momento della cottura: il consiglio è quello di cucinare queste polpette fritte o in umido (in padella) avendo cura di ricoprirle prima della cottura con un leggero strato di farina.

Polpette fritte agli spinaci, senza carne

Una ricetta facile, ma un poco più lunga della precedente. Prendiamo gli spinaci e facciamoli sbollentare (con poco sale e uno spicchio di aglio, da eliminare a fine cottura) in una padella, dopo averli lavati accuratamente. Strizziamoli bene e lasciamoli raffreddare. Ora sono da tritare con l’aiuto di un coltello da cucina; unire dell’uovo, il formaggio a grana e poco pan grattato per volta fino a ottenere un composto omogeneo. Con l’aiuto delle mani creare le polpette, passandole poi nel pangrattato. In una padella larga, mettere a scaldare abbondante olio di arachide e, una volta giunto a circa 170°C aggiungere le nostre polpette, avendo cura di rigirarle. Dopo alcuni minuti, una volta dorate, sono pronte da mettere in tavola.

Polpette di pesce, il merluzzo come protagonista

In una dieta equilibrata, è importante inserire anche una giusta quantità di pesce. In questo caso utilizzeremo del merluzzo, ma nulla vieta di usare altro pesce a piacere. Partiamo dai filetti freschi puliti da tutte le possibili lische. Li tritiamo bene con l’aiuto di un coltello da cucina e, come scritto prima, aggiungiamo l’uovo, il formaggio grattugiato e le spezie come timo o origano. Aggiungiamo quindi poco per volta il pangrattato senza esagerare. Formiamo con l’aiuto delle mani le polpette e passiamole nella farina. Ora resta solo una scelta: cucinarle fritte, per un risultato davvero goloso, oppure in forno, per un piatto un poco più sano. Ungere una pirofila, appoggiare le polpette e cuocere per circa 20 minuti a 180 °C. Solo alla fine, alziamo la temperatura per pochissimi minuti, avendo cura di girare le polpette per farle dorare in entrambi i lati. Non toccare le polpette nei primi minuti di cottura, si potrebbero rompere facilmente.

Melanzane, ricotta e menta: la polpetta dell’estate

Anche se questa non è la stagione ideale, un’idea sana, fresca e golosa per le polpette. Si parte dalla melanzana, privata della buccia e cotta al forno. Una volta pronta, è necessario venga lasciata raffreddare e poi tritata con un coltello o un frullatore. A questo punto aggiungiamo il legante, che in questo caso sarà della ricotta fresca. Aggiustare di sale, aggiungere la menta fresca sminuzzata fine e il pane grattugiato a uniformare la consistenza. Se si vuole aggiungere un poco di sapore, è possibile mettere anche qualche cucchiaio di formaggio. Cuocere in forno (come le polpette di pesce) oppure friggere, avendo cura di ripassare le polpette nella farina o nel pan grattato.

Queste sono solo alcune idee tra le tante che è possibile realizzare, basta un po’ di creatività e un po’ di voglia di mettersi in gioco. Del resto, ognuno può avere la sua polpetta del cuore.

Approfondimenti