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Scrocchiarella: a Telgate da non perdere nella versione gourmet

Articolo. Con ricotta di bufala, mortadella DOC, pomodoro San Marzano e in tante altre gustose versioni. Al Leone d’Oro di Telgate

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Il Leone d’Oro di Telgate, che si trova a pochi chilometri dall’uscita autostradale di Grumello del Monte, è uno dei luoghi assolutamente rinomati per la buona pizza di qualità. Ristorante e pizzeria da 30 anni, è il regno dei fratelli Durizzi. Negli ultimi anni Lorenzo, il più giovane dei tre fratelli, ha dato un forte impulso alla proposta di pizzeria, intraprendendo un percorso di formazione, dedizione e passione che oggi ha portato la il locale a livelli qualitativi molto alti, sia per quanto riguarda gli impasti (anche senza glutine) che la scelta dei condimenti, tutti selezionati e rigorosamente di alta qualità.

In particolare, Lorenzo Durizzi ha unito la sua esperienza in cucina con l’enorme passione per la lievitazione e i risultati non hanno tardato ad arrivare. In primis con la proposta della Scrocchiarella (è un marchio registrato), proposta anche nella versione gourmet. La Scrocchiarella viene preparata con un impasto con farina di grano tenero tipo “0”, farina di riso venere (ma anche in alternativa Nostrano integrale o rustica), lievito naturale e di birra. Dopo la sua particolare lavorazione, ne esce una pizza un poco più alta della classica italiana al piatto, con un’alveolatura da fare impazzire. Morbida dentro e croccante fuori, al cui assaggio è percepibile l’estrema fragranza, che la rende un prodotto difficilmente imitabile.

Sono molte le Scrocchiarelle nella carta, condite in superficie o nel mezzo da una selezione ricercata di prodotti artigianali e a Denominazione di Origine Protetta. Una delle più golose è la Bolognese, condita con ricotta di bufala campana del caseificio la Baronia di Caserta, la mortadella classica tutelata dal Presidio Slow Food e, infine, la granella di pistacchio di Bronte. Per gli amanti della cucina vegetariana, consigliamo l’Ortolana, ripiena di verdure al forno: dalle melanzane, peperoni, zucchine, pomodorini, maionese di pomodoro San Marzano sul Sarno e fonduta di Parmigiano Reggiano DOP 36 mesi. E ancora, per gli amanti dei sapori più forti, la Patanegra, condita con stracciatella di bufala campana, sempre del caseificio La Baronia di Caserta, il Patanegra Jamòn Iberico de Bellota e una gustosa crema di peperoni dolci. Due le novità: la Piè del salam, con ragù, fonduta al parmigiano e la raspadura, e la Ribs BBQ, con costine, cavolo cappuccio verde marinato e fonduta di cheddar.

www.leonedoro.eu