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Quattro idee per un Capodanno alternativo a Bergamo e in provincia

Guida. Arte, musica, pattinaggio. Ma anche un tuffo tra le stelle. Le restrizioni anti-contagio riducono le opzioni di festeggiamento, ma non la voglia di stare insieme salutando l’anno nuovo. Magari seguendo qualche consiglio della redazione di Eppen

Lettura 4 min.

N on è ancora tempo di grandi eventi in piazza. Il nuovo decreto ci chiede di adottare qualsiasi comportamento utile e necessario a contenere i contagi e a preservare la salute dei nostri cari. Resta ancora possibile, però, accogliere l’anno nuovo all’insegna del divertimento : la nostra provincia è ricca di possibilità per chiunque desideri condividere con la propria famiglia una mostra, uno spettacolo teatrale o un bel giro sui pattini in attesa che sopraggiunga la mezzanotte. Se non sapete dove e come trascorrere il Capodanno o i giorni appena precedenti, ci pensiamo noi a darvi qualche consiglio.

Visitare una mostra

Il mondo della cultura e dell’arte non si ferma nemmeno durante le feste. Anzi, quale modo migliore per dare inizio all’anno nuovo che visitare una mostra? La nostra provincia è ricca di spunti: fino al 31 dicembre, per esempio, sarà possibile ripercorrere la lunga storia delle spose della Val Seriana. Il Museo della Torre di Comenduno ha raccolto lenzuola, biancheria per la casa, camicie e altri preziosi manufatti che le donne confezionavano e portavano nella casa dello sposo come loro dote matrimoniale (ve ne abbiamo parlato nel dettaglio in questo articolo ).

La fine dell’anno può essere anche un’occasione per riscoprire la vita e la storia di Giovan Battista Moroni . “Moroni Sequel. Personale di Gianriccardo Piccoli” è l’ultimo progetto espositivo inserito nel progetto culturale “Moroni 500. Albino 1521-2021” . Un confronto diretto con la Crocifissione del Maestro, visitabile gratuitamente presso la Chiesa di San Bartolomeo. Presso la Chiesa di Sant’Anna, il Circolo Fotografico Città del Moroni espone invece i lavori di 23 fotografi : filo conduttore degli scatti è Albino stessa , con le sue luci e le sue ombre, che fanno emergere un lato nascosto della città.

Ha aperto da poco, inoltre, la mostra organizzata da Vivi Ardesio con il sostegno della Pro Loco, del Comune e in collaborazione con L’Eco di Bergamo dedicata al giornalista Enzo Valenti . L’esposizione raccoglie circa 330 articoli firmati da Enzo Valenti , a cui va il merito di avere raccontato cinquant’anni di storia, tradizioni e iniziative sul quotidiano bergamasco.

Clusone è la tappa ideale per le famiglie appassionate d’arte: giovedì 30 dicembre, presso il palazzo nobiliare Marinoni Barca , sarà possibile visitare le sale più belle che le contesse aprivano per i riti di Natale e Capodanno. Ai bambini verrà raccontata la storia di come si festeggia il nuovo anno in tutto il mondo e si costruirà persino un talismano porta fortuna . Al termine, una calda merenda per tutte le famiglie. Il ritrovo è alle ore 15 presso il MAT - Museo Arte Tempo , in via Clara Maffei. Nella Galleria d’arte contemporanea di Franca Pezzoli troverete invece le opere di Gianfranco Asveri , esplosioni di colori popolate da animali, splendidi paesaggi e profondi sentimenti. Senza dimenticare la tradizione delle scatole “Dolcetti con Arte” !

E poi ancora, l’Accademia Carrara presenta al pubblico opere normalmente non esposte ( “Una Storia Meravigliosa” è il titolo dell’allestimento diffuso curato da M. Cristina Rodeschini e Paolo Plebani), mentre la pittrice italo argentina Maria Evelina Sisi torna da Domitys Quarto Verde , nel cuore di Bergamo, con “Anno Zero” , dodici opere tattili dedicate al Natale tutte da ammirare e toccare gratuitamente fino al 30 gennaio.

Insomma, di occasioni ce ne sono. Ricordiamo che per accedere ai musei sono obbligatori la mascherina Ffp2 e il Green Pass rafforzato .

Andare a teatro

Abbiamo parlato di musei e gallerie, ma ci sono anche altri luoghi della cultura che meritano – sempre con super Green Pass e mascherina Ffp2 – una tappa: parliamo dei teatri , pronti ad accogliere grandi e piccini anche a Capodanno.

Si comincia già il 30 dicembre alle ore 21. A Seriate, la rassegna “Santa Lucia, la più bella delle tradizioni” propone un balletto su musiche di Pëtr Il’iČ Čajkovskij, a cura della C ompagnia Ariston Pro Ballet di San Remo . Sul palco del Creberg TeatroBergamo , il 31 dicembre alle ore 22.30, salirà invece la Rimbamband . Cinque musicisti (ma anche ballerini, mimi, clown) capaci di trasformare il reale in surreale, l’impossibile in possibile e il possibile in improbabile. Un evento consigliato a chi vorrà affrontare il 2022 facendo una vera e propria scorpacciata di risate.

E ancora, la Stagione di Operetta del Teatro Donizetti porterà in scena un’operetta in due atti di F. Zell e Richard Genée. “Una notte a Venezia” allieterà gli spettatori il 31 dicembre alle ore 20 e il 1 gennaio alle 17. Uno spettacolo memorabile, intrico di amori, equivoci e maschere, che consentirà di salutare l’anno vecchio e abbracciare quello nuovo sulle note del grande Johann Strauss .

Un giro sui pattini

Le vacanze natalizie, si sa, sono anche l’occasione per mettere i pattini ai piedi e stupire i genitori, gli amici o i figli, con piroette e acrobazie degne di Carolina Kostner. Le piste di pattinaggio aperte a Bergamo e in provincia sono tantissime, a partire dalla splendida pista ecosostenibile allestita nell’ex chiostro dell’ex monastero del Carmine in Città Alta .

Si pattina anche in Città Bassa, in Piazzale Alpini e nei luoghi più belli della nostra provincia: in Piazza Setti a Treviglio , a Palazzolo sull’Oglio , a Romano di Lombardia . Da non perdere nemmeno la pista di pattinaggio ecosostenibile dell’Isola Bergamasca, attrazione di punta della rassegna di eventi #nataleambivere e la pista allestita in Piazza Mons. Radici a Scanzorosciate , completa di area-relax, servizio noleggio e ristoro. A Songavazzo , infine, la Baitella Ice Skating Club propone corsi di pattinaggio, servizio noleggio pattini e sostegno per i più piccoli.

Uno sguardo al cielo

Dicono che il nostro futuro sia scritto nelle stelle. Che ci crediate o no, non c’è spettacolo migliore che un cielo stellato in una notte di inverno . Perché non armarsi di pile, giacca a vento e torcia, e cacciare Andromeda e Orione sui Colli di San Fermo o nei cieli limpidi della Presolana?

Il Parco Astronomico La Torre del Sole di Brembate Sopra resta invece aperto per chi teme il freddo ma non vuole rinunciare alla magia delle costellazioni. Il nostro consiglio è di salutare l’anno nuovo con una visita guidata, uno spettacolo e una serata osservativa. Il 30 dicembre, alle ore 15.30, i bambini sono invitati ad assistere allo spettacolo teatrale “ Favole e animali del cielo” . Seguirà, alle 16.45, “Inseguendo una Stella… la magica notte del Natale” . Alle ore 20.30, invece, ci si sposterà all’aperto e si osserveranno le stelle dal telescopio posto alla sommità della torre.

Gli spettacoli e le visite continueranno anche con l’anno nuovo. Insomma, non avete scuse. Per tutti gli eventi è vivamente consigliata la prenotazione.

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