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Alla Millegradini c’è Joëlette, il mini-risciò per disabili

Articolo. Grazie al CAI sarà presente all’evento del 22 settembre. Un mezzo di trasporto che facilita l’accesso a luoghi dove le carrozzine non possono arrivare

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Ha l’aspetto di un risciò, ma si conduce a mano come una portantina ed è la soluzione ideale per superare fisicamente ostacoli in altre circostanze assolutamente insormontabili: è Joëlette, un agile mezzo monoruota con comoda seduta, pensata appositamente per disabili e relativi accompagnatori. Una nuova soluzione in fatto di mobilità che, con un principio semplice ma geniale, rende accessibili luoghi notoriamente preclusi a chi ha problemi di mobilità.

Sarà proprio lei la protagonista di un’iniziativa promossa dal CAI e presentata nel corso della Millegradini domenica 22 settembre. Durante la giornata, le postazioni del gruppo degli alpinisti bergamaschi saranno infatti presenti presso due diversi punti nevralgici di Città Alta: Piazza Mercato delle Scarpe e la Rocca. Nel primo caso, la Sezione di Bergamo presenterà il calendario e le iniziative della prossima stagione, mentre dall’alto della Rocca alcuni membri della Commissione Sentieri guideranno i presenti in una vera esplorazione “a colpo d’occhio” delle montagne circostanti. Una visita guidata per imparare a orientarsi e riconoscere le cime delle nostre Orobie.

Ed ecco che grazie alla collaborazione del CAI di Nave e all’Associazione Ingegneri Senza Barriere di Sondrio nel bel mezzo della giornata faranno la loro comparsa ben quattro Joëlette, di cui una elettrica. Un mezzo che sarà presentato teoricamente, ma soprattutto praticamente: dall’illustrazione del suo corretto utilizzo fino a una autentica “prova su strada”.

Così, chiunque potrà chiedere informazioni e sperimentare direttamente questa speciale carrozzina in dotazione del CAI di Bergamo, accompagnato da volontari divisi in gruppi da tre o quattro componenti per ogni Joëlette.

Sono due gli itinerari pensati per l’occasione e articolati in due turni dalle 9 alle 13 e dalle 13 alle 17, per una durata complessiva di circa 45-60 minuti a percorso. Il primo partirà da Piazza Mercato delle Scarpe in direzione di San Francesco e della Rocca, mentre il secondo prenderà il via nella zona di Piazza della Cittadella e avrà come punto d’arrivo l’Orto Botanico. In entrambi i casi, l’impiego della Joëlette garantirà l’accesso a luoghi in altro modo inaccessibili alle carrozzine tradizionali, per via di diversi ostacoli fisici e barriere architettoniche come gradini e fondo stradale irregolare.

L’invenzione ha suscitato un’adesione calorosa da parte degli organizzatori della Millegradini: Joëlette si sposa perfettamente con la Zerogradini, uno dei quattro diversi itinerari dell’evento progettato appositamente per garantire un percorso assistito dedicato a diversamente abili.

Inoltre, l’iniziativa sarà l’occasione per puntare i riflettori su un discorso molto più ampio che sta prendendo piede da tempo all’interno delle sezioni del CAI: un progetto orientato all’impiego della Joëlette anche sui sentieri montani. Un nuovo capitolo all’interno del discorso dell’abbattimento delle barriere architettoniche che consentirà a persone con difficoltà motorie di godere, in molti casi per la prima volta, di alcuni degli scorci e luoghi più suggestivi delle nostre montagne.

Iscrizioni: https://www.ecodibergamo.it/stories/eppen/outdoor/millegradini_1317679_11/

Sito: https://millegradini.it