Che Natale sarebbe senza una giusta colonna sonora? Per accompagnare questi giorni di dicembre abbiamo mescolato in una playlist i grandi classici e qualche brano italiano più recente che racconta il Natale con occhi diversi.
Ovviamente non possono mancare i pilastri internazionali come «All I Want for Christmas Is You», «Last Christmas», «Jingle Bell Rock» e molti altri (anche nelle cover di artisti italiani); sono le canzoni da film natalizio per eccellenza, che profumano di pandoro e di calde luminarie. Vale la pena citare, però, anche un classico più alternativo, che guarda al Natale in modo più malinconico: «Fairytale of New York» dei The Pogues. E, tra i classici, anche «Adeste Fideles» e «Astro del ciel», perché, in fondo, tutti le abbiamo imparate a scuola.
Accanto a questi, qualche brano italiano. Lucio Corsi, in «La notte di Natale», trasforma la festa in fiaba, tra malinconia e surrealtà, mentre «Ragazzina» dei Baustelle – descritta da Bianconi come «una canzone di Natale per la figlia» – è un racconto tenero e fragile che si chiude citando «Tu scendi dalle stelle». Per chi vive dicembre con ironia e felicità ci sono «Natale allo zenzero» di Elio e le Storie Tese, caustico e irresistibile, e «Happy Christmas John» dei Thegiornalisti, un inno alle atmosfere magiche natalizie. Sul fronte indie aggiungiamo «Sospesi» di Colapesce, che cattura quel senso di galleggiamento tipico delle vacanze, e «Mai Natale» di Galeffi, un ritratto di feste dolci e storte.
Non possono mancare, poi, «Natale» di De Gregori, che racconta quella strana felicità tipica di questa festa e, in chiusura, due brani che guardano già all’anno nuovo: «L’anno che verrà» (Lucio Dalla) e «Un momento migliore» (Andrea Laszlo De Simone), che evocano un Natale più rarefatto, fatto di desideri più che di regali. Una playlist pensata per piacere a tutti: da tenere in sottofondo mentre qualcuno allestisce i giochi da tavolo e qualcun altro apparecchia per il cenone. Buon ascolto!
