
In occasione della rassegna «Storie Note. Borghi in Musica», all'auditorium di Montello va in scena «Lo Spinoza di via del mercato».
Il dottor Fischelson vive nella sua soffitta nel cuore della Varsavia di inizio ‘900. Ha un unica passione: un libro del filosofo Spinoza. E passa le sue giornate e leggerlo e rileggerlo. Ha un unico svago: osservare il cielo stellato e sentirsi parte del meraviglioso, eterno universo. Il mondo è così cambiato dai tempi della sua gioventù che gli sembra un posto di matti in mezzo a cui non vale la pena mischiarsi. Che gli altri rincorrano pure i loro vani desideri, lui si atterrà agli insegnamenti dell’imperturbabile Spinoza! Il sublime Spinoza non aveva però previsto che la vicina del dottor Fischelson fosse Dobbe Nera, industriosa, combattiva, irrimediabilmente zitella, da anni in attesa che un cugino in America le paghi il biglietto per farla emigrare nella ricchissima New York. Singer, maestro del racconto del ‘900, ci fa assaporare il meglio della sua ironia tipica della cultura yiddish, ricordandoci che il mondo è così imprevedibile da lasciar posto alla speranza anche quando tutto sembra perso. Tornare a se stessi e al proprio bisogno di affetto è forse, per Singer, la più radicale medicina di cui ha bisogno l’uomo moderno.
L'evento fa parte di «Storie Note. Borghi in Musica 2019»
festival di letture con musica dal vivo organizzato dai Comuni di Bagnatica, Costa di Mezzate e Montello.