Foresta digitale: unione di mondi
In occasione della festa di Sant'Alessandro la mostra di Da Bo: pace, natura e tecnologia possono coesistere tra loro?
Pace, natura e tecnologia possono coesistere tra loro? I ragazzi dell’oratorio di San Tomaso hanno raccolto questa sfida e con l’aiuto di Da Bo hanno progettato un ecosistema che troverà respiro nel Tempietto di Santa Croce. Al mondo esterno, regolato da gerarchie e guerre, si oppone il democratico microcosmo di “Foresta digitale”, espressione dell’armonica convivenza tra organismi viventi e piante virtuali. Fiorisce così il sogno di Giovanni XXIII di un mondo dove “convivere e operare gli uni a bene degli altri” (Pacem in terris).
Orari di apertura:
- martedì/venerdì: 16-20
- sabato/domenica: 10-12, 16-20, 20.30-23
Con il contributo di Comune di Bergamo - Ass. Cultura
A cura dei Dipartimenti educativi della Fondazione Adriano Bernareggi
Il tema proposto nell’anno che unisce Bergamo e Brescia nel titolo di Capitale Italiana della Cultura, "Giovanni XXIII e Paolo VI in dialogo con l'umanità", è dedicato ai papi che in queste città hanno le proprie origini, figure importanti della cultura del secolo scorso. Il titolo del programma individua nel dialogo lo strumento fondamentale di conoscenza e di relazione. La capacità di dialogo è una qualità necessaria tra gli uomini e per gli uomini, che i due papi hanno interpretato in maniera diversa, ancora oggi molto attuale.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
