La Repubblica di Venezia riceve doni dalla provincia di Bergamo

Le fonti seicentesche informano che Francesco Bassano eseguì per la sala del Consiglio del Palazzo del Podestà di Bergamo un ciclo di tre dipinti, probabilmente negli anni intorno al 1585, in cui rettore della città era Francesco Benedetti. L’insieme venne smontato con la caduta della Repubblica di Venezia nel 1797 e oggi sopravvivono soltanto due delle tre tele originarie. L’ovale raffigurante il rettore Benedetti che presenta Bergamo a Venezia venne trasferita in Palazzo Nuovo, oggi Biblioteca Civica Angelo Mai, e quindi nel 1873 collocata nel Palazzo Comunale in città bassa, dove tuttora si trova. La tela che rappresenta la Repubblica di Venezia che riceve i doni dalla Provincia di Bergamo dalle mani di Mercurio, Cerere, Vulcano e Bacco venne invece dato in deposito all’Accademia Carrara nel 1874 e oggi ritorna in Biblioteca Civica per essere collocato nella Sala Tassiana, già sala del Minor Consiglio quando Palazzo Nuovo era sede della municipalità bergamasca.