Materia in trasformazione - Incontro con il fotografo Mario Cresci
Mario Cresci porta i visitatori alla scoperta della mostra «Materia in trasformazione», accompagnato dal sax di Massimiliano Milesi.
Il grande fotografo Mario Cresci guiderà i visitatori alla scoperta delle sue opere presenti nella mostra Materia in trasformazione. L'opera di Piero Cattaneo nelle immagini di Mario Cresci .
Gli scatti offrono una personale e poetica interpretazione dello studio di Piero Cattaneo, situato a Bergamo.
Ad aprire questa visita eccezionale ci sarà un evento musicale del sassofonista Massimiliano Milesi , sensibile interprete jazz, che con le sue note accompagnerà il pubblico all'ingresso della mostra, ispirandosi agli scatti del fotografo e alle opere dello scultore Piero Cattaneo.
Presenti durante l'incotro Enrico De Pascale, storico dell'arte, e Marcella Cattaneo, curatrice della mostra.
Un'occasione unica per vivere un'esperienza irripetibile, tra arte, scultura, fotografia, scienza e musica!
Vi aspettiamo per lasciarvi coinvolgere in questa magia.
Materia in trasformazione. L'opera di Piero Cattaneo nelle immagini di Mario Cresci è una mostra di Fondazione Piero Cattaneo, in collaborazione con il Museo Civico di Scienze Naturali. L'iniziativa si inserisce nel programma dell'ottava edizione di Officina della Scultura , la manifestazione che dal 2018 permette di conoscere la scultura del Novecento attraverso i luoghi creativi dei suoi protagonisti.
La mostra di Mario Cresci (Chiavari 1942) al Museo Civico di Scienze Naturali “Enrico Caffi ” di Bergamo fino al 6 gennaio 2026 , restituisce con immagini d'autore la ricerca dello scultore bergamasco Piero Cattaneo (1929–2003). La Fondazione Piero Cattaneo ha invitato Mario Cresci a immergersi nell'atmosfera, artistica, culturale ed evocativa dell'atelier dello scultore con l'intento di offrire una visione innovativa , indagando il rapporto tra materia, opera e identità dello spazio.
Le fotografie di Cresci diventano strumento per far emergere la stratificazione del tempo, l'energia del processo creativo, e trasformano lo studio in uno spazio narrativo in cui ogni oggetto, attrezzo o frammento è traccia viva di un pensiero. Esplorando il dialogo tra fotografia e scultura , l'esposizione offre una riflessione sullo studio d'artista come luogo di creazione, memoria e ispirazione . L'ambiente presso il Museo Civico di Scienze Naturali, data la vocazione educativa e interdisciplinare che caratterizza l'istituto culturale, rappresenta il contesto ideale per valorizzare il dialogo tra arte e scienza, forma, materia e natura.
