Appuntamento con l'Archivio Bergamasco per una conferenza dedicata al convento dei santi Stefano e Domenico.
Lorenzo Mascheretti (vincitore della Borsa di studio Avv. Alessandro Cicolari 2018), Rinascimento domenicano. L’antico convento dei Santi Stefano e Domenico in Bergamo tra XV e XVI secolo.
Coordina Marcello Eynard
Il convento dei santi Stefano e Domenico in Bergamo, abbattuto nel 1561 per far posto alla costruzione delle nuove mura veneziane, fu uno dei maggiori centri culturali dell'Italia moderna. Ancor oggi, seppur invisibile, esso resta monumento imperituro della storia di Bergamo e la sua centralità nell’antico tessuto socio-culturale cittadino è riscontrabile dall’assidua frequenza con cui il nome del cenobio ricorre nelle carte d’archivio. L’esame accurato delle vicende quattro-cinquecentesche del convento, in un arco cronologico compreso tra l’ingresso nell’Osservanza (1441) e la distruzione (1561), restituisce l’immagine di un polo artistico prestigioso, dove la comunità dei frati predicatori seppe promuovere un personale Rinascimento.