Sacrae Scenae

Sarà dedicato alle devozioni popolari il primo Festival Cinematografico Internazionale “Sacrae Scenae” che si svolgerà ad Ardesio dal 28 al 30 agosto con la presentazione e proiezione di 22 film, selezionati tra 60 candidature. Il Festival è organizzato da Vivi Ardesio con la direzione artistica dell’Associazione culturale Cinema e Arte, promotori Pro Loco Ardesio, Comune di Ardesio e Parrocchia di Ardesio,  realizzato in collaborazione con Provincia di Bergamo e special partner Scame e Cà del Botto.

“Sacrae Scenae” ha come obiettivo valorizzare il Santuario della Madonna delle Grazie di Ardesio già meta di pellegrinaggi e cammini e diventare un evento culturale che possa far conoscere, attraverso il cinema, anche le iniziative legate al mondo delle devozioni, spronando i territori a documentare queste tradizioni. Il Festival è nato come Concorso Cinematografico per registi professionisti e amatoriali: sono 60 le candidature pervenute da 15 nazioni del mondo con corti, medio e lungometraggi. 22 i film selezionati dalla giuria che potremo visionare durante il festival. Le opere, per oltre 9 ore e mezza di proiezioni, provengono dall’Italia, dall’Europa e dagli Stati Uniti. Le proiezioni, suddivise in tre giornate, saranno a ingresso libero con la formula del progetto di “Cultura Gratuita” ma con posti limitati (prenotazione online su sacraescenae.it).

Domenica sera dalle 18,30 alle 19 vi sarà la premiazione dei film vincitori individuati dalla giuria del festival e dalla giuria popolare. La tre giorni sarà arricchita da numerosi eventi: concerti (sabato alle 12 Quintetto fiati Orobie presso il rifugio Alpe Corte; alle 24 nel centro di Ardesio il Duo Lecchi), spettacoli a cura della Compagnia delle Chiavi (venerdì alle 21 e domenica alle 18), venerdì la presentazione del libro su Ardesio, domenica le visite guidate al Santuario (14,30) e “Sulle Orme del Pret di Bà” (10), l’aperitivo conclusivo con concerto del Ziggy Trioquarter Jazz (domenica alle 19) presso l’Albergo Da Giorgio e i madonnari all’opera. Tra gli obiettivi degli organizzatori: la creazione di una Cineteca Nazionale ad Ardesio che raccolga tutte le opere giunte al concorso e possa essere punto di partenza per un centro studi sulla religiosità popolare.