Le città invisibili di Italo Calvino
Per la rassegna culturale delle Acli di Bergamo «Molte fedi sotto lo stesso cielo» ospite Lella Costa che rilegge le pagine di uno dei testi più suggestivi e sempre attuali della nostra letteratura recente, Le città invisibili (1972).

In occasione del 40° anniversario della morte di Italo Calvino, Lella Costa rilegge le pagine di uno dei testi più suggestivi e sempre attuali della nostra letteratura recente: Le città invisibili (1972), definito dallo stesso Calvino “un ultimo poema d’amore alle città, nel momento in cui diventa sempre più difficile viverle”.
“Che cosa è oggi la città, per noi? [...] Le città sono un insieme di tante cose: di memoria, di desideri, di segni d'un linguaggio; le città sono luoghi di scambio, come spiegano tutti i libri di storia dell'economia, ma questi scambi non sono soltanto scambi di merci, sono scambi di parole, di desideri, di ricordi. Il mio libro s'apre e si chiude su immagini di città felici che continuamente prendono forma e svaniscono, nascoste nelle città infelici.” (I. Calvino)
Lella Costa,storica presenza a Molte Fedi e voce amatissima dal pubblico, è attrice, comica, drammaturga, scrittrice e doppiatrice italiana, famosa soprattutto per i suoi monologhi teatrali.
Artista unica nel suo genere, è uno dei pilastri del mondo dello spettacolo e della cultura per la sua capacità di declinare in modo sempre efficace i temi sociali, primo tra tutti la questione di genere. Molto attiva nel mondo dell'associazionismo, si è sempre distinta nelle battaglie a difesa dei diritti civili.
Riservato ai possessori della Card prenotazioni a partire dal 07/07