La sfida della complessità
Comincia la rassegna "Educare alla complessità: nel mondo globale, tutto è connesso". In questa occasione sarà presente Mario Ceruti, filosofo e professore emerito dell'Università di Bergamo e dell'IULM di Milano.
"Le crisi globali del nostro tempo dimostrano come i fenomeni sono tutti intrecciati tra loro. La complessità non è un’ideologia, ma la sfida che il reale lancia alla conoscenza."
Questi alcuni degli spunti della rassegna promossa quest’anno da Fondazione MIA: “Educare alla complessità. Nel mondo globale, tutto è connesso”, in programma alle 20.45 ogni martedì dal 2 aprile al 16 aprile e lunedì 22 aprile in Basilica di Santa Maria Maggiore, a ingresso libero.
Mario Ceruti è un filosofo italiano noto per i suoi contributi nell'ambito della filosofia della scienza, della filosofia della mente e della complessità. Ha insegnato presso diverse università, tra cui l'Università di Bergamo e l'IULM di Milano. Ceruti è autore di numerosi libri e articoli scientifici che esplorano temi legati alla conoscenza, alla coscienza, alla mente e alla complessità del mondo contemporaneo. La sua ricerca si concentra sulla comprensione dei fenomeni complessi e interconnessi che caratterizzano la realtà contemporanea, spesso esplorando i legami tra scienza, filosofia e società. Ceruti è anche noto per il suo impegno nell'ambito della divulgazione scientifica, partecipando a conferenze, incontri e dibattiti per diffondere la comprensione della scienza e della filosofia al pubblico più ampio
Riflettere sulla complessità è oggi più che mai fondamentale perché un mondo complesso è un mondo incerto, non perfettamente controllabile e prevedibile, perché è estremamente sensibile agli eventi contingenti e imprevisti.
Quattro importanti studiosi e uomini della cultura italiani affronteranno questo tema: Mauro Ceruti, Mons. Vincenzo Paglia, Emanuele Trevi, Stefano Zamagni. Un ciclo di incontri che, intrecciando sguardi e pensieri, traccia diverse piste interpretative sul pensiero complesso per discutere, connettere e comprendere le relazioni tra il tutto e le parti.