Pornografico Vaudeville
Continuano gli appuntamenti di «Up To You», rassegna che riflette sul contemporaneo, con un progetto sul rapporto tra il maschile e la violenza, drammaturgia e regia di Stefano Poeta.

Due amici vengono invitati a cena da un loro conoscente per incontrare la sua nuova ragazza; il pupazzo di un ventriloquo va al suo primo appuntamento; un uomo ha il sospetto che il suo compagno non lo ami piĂą.
Tre quadri si intervallano l’uno con l’altro, portando avanti una escalation di assurdità e violenza.
Pornografico Vaudeville (o Manifesto sul Nulla) è un progetto sul rapporto tra il maschile e la violenza: una violenza quotidiana, stupida, senza motivo, quella celata in un sorriso, in una battutina, in un luogo comune. Lo spettacolo nasce da un’analisi del fenomeno incel – uomini convinti di essere “costretti dalla società ” a rimanere celibi in quanto troppo brutti, troppo insicuri, troppo inadatti a seguire un’idea assoluta e oggettiva di cosa voglia dire “essere maschio”, coltivando nello stesso tempo un atteggiamento di disprezzo e rancore nei confronti del mondo femminile che – secondo loro – li rifiuta.
INCONTRO / durata 30 minuti
A seguire si terrĂ un incontro con la compagnia, moderato da Greta Tosoni, educatrice e consulente sessuale.
drammaturgia e regia di Stefano Poeta
con Giovanni Conti, Andrea De Luca, Gabriele Enrico, Michele Montironi, Gianluca Scaccia, Luca Zaffanella
Primo Premio European Young Theatre Group Competition al Festival dei Due Mondi di Spoleto