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Venerdì
3
Febbraio

Strade di donne in Iran. Generi, generazioni, rivolte

Conversazione insieme a Rassa Ghaffari intorno a una ricerca in via di pubblicazione nella collana Manifesta, che racconta voci, lotte, soggettività e istanze di genere, spesso sconosciute o fraintese, che attraversano le società.

EVENTO CONCLUSO

Raccontare voci, lotte, soggettività e istanze di genere, spesso sconosciute o fraintese, che attraversano le società del Mediterraneo, del Nord Africa e dell’Asia sud-occidentale, da una prospettiva femminista e decoloniale: è questo l’intento con cui nasce “Manifesta“, la nuova collana editoriale diretta da Renata Pepicelli, docente di Islamologia e Storia del mondo arabo contemporaneo presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, e pubblicata da Astarte Edizioni, casa editrice indipendente e primo spin-off umanistico dell’Università di Pisa.

Rassa Ghaffari è laureata in Studi dell’Africa e Asia presso l’Università di Pavia e ha conseguito nel 2020 un dottorato di ricerca in Sociologia all’Università di Milano-Bicocca, dove si è occupata di ruoli e rappresentazioni di genere in Iran. Presso la stessa università, ha lavorato come docente a contratto di Sociologia della Famiglia e tutor didattico di numerosi corsi di sociologia.

Nello scorso mese di settembre Mahsa Amini muore mentre è sotto la custodia della polizia morale di Teheran, arrestata perché indossava il velo in modo “inappropriato”. Da questo episodio prende avvio una grande mobilitazione di protesta che vede molte donne tra la protagoniste decise a chiedere ilrispetto delle libertà fondamentali, uguaglianza dei diritti, giustizia sociale.

Nel ciclo di incontri "Perché dovrei fermarmi? Donna vita libertà", partendo da un verso della scrittrice
iraniana Forugh Farrokhzad, si affronterà un percorso di conoscenza che passa attraverso la letteratura, il cinema e la ricerca per ascoltare le voci delle/dei protagonisti, avvicinarci con alcuni strumenti in più a una vicenda che ci scuote e ci interroga.

In collaborazione con: Libreria Palomar, Cineteatro Qohelet, Comune di Bergamo-Assessorato alla Pace, Coordinamento Enti Locali per la Pace, Rete della Pace di Bergamo.

Informazioni

Prezzo: gratuito

Contatti

Telefono: 035.219230
Email: [email protected]

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Data e Ora

Inizio: venerdì 3 febbraio 2023 18:00

Fine: venerdì 3 febbraio 2023 20:00

Giorni di apertura
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Documenti

Locandina

Luogo
Fondazione Serughetti «La Porta»

Bergamo, viale Papa Giovanni XXIII 30