Tante care cose. Gli oggetti che ci hanno cambiato la vita
Continuano le presentazioni dei finalisti del "Premio di narrativa nazionale Bergamo", con l'autrice Chiara Alessi, a cura di Giacomo Raccis.

È una storia d’Italia per oggetti il nuovo libro di Chiara Alessi, Tante care cose. Gli oggetti che ci hanno cambiato la vita (Longanesi 2021): 64 oggetti di design italiano, disposti in ordine cronologico e raccontati da chi con il design ha un rapporto personale, diciamo famigliare, compongono il ritratto di un paese che cambia, si aggiorna, si dota di nuovi elementi che portano con sé anche nuove pratiche, nuovi riti, nuove abitudini. Dall’età del futurismo, quando gli artisti si divertivano a disegnare cose d’uso quotidiano, alla società di massa e del consumo griffato, passando per l’epopea del boom economico, che riempie di elettrodomestici le case degli italiani, Tante care cose racconta storie di oggetti che sono storie di inventori e di visionari, ma anche storie di vita comune. Questo libro nasce su Twitter, nei mesi del lockdown, sottoforma di brevi video accompagnati dall’hashtag #designinpigiama; più di un anno dopo quei video sono diventati i capitoli di un libro, impreziosito dai disegni di Paolo D’Altan, ma hanno mantenuto quel tono confidenziale, svagato e caloroso che rende questo racconto una storia di tutti.
Nell'anno di Bergamo e Brescia Capitali della cultura, torna il Premio Nazionale di Narrativa Bergamo, ormai alla 34ª edizione, creato nei primi anni '80 per portare alla conoscenza del pubblico gli autori via via emergenti nel panorama nazionale, proporre delle novità dal punto di vista stilistico e narrativo, mettere in rapporto il mondo dei critici di professione con quello dei lettori appassionati ma “comuni”, favorire l’incontro con i lettori bergamaschi di autori provenienti da tutta Italia.