Ucraina, le voci dei reporter
A un anno dall’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo e a 10 giorni dall’anniversario della promulgazione dell’enciclica Pacem in Terris, le riflessioni di tre grandi giornalisti.

A un anno dall’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo e a 10 giorni dall’anniversario della promulgazione dell’enciclica Pacem in Terris, le riflessioni di tre grandi giornalisti, inviati di guerra, autori di tre volumi che danno voce alle vittime del tragico conflitto.
Stefania Battistini, inviata di guerra del Tg1 in Donbass, è autrice per Piemme del volume «Una guerra ingiusta», racconto di dodici mesi in prima linea. La sua attenzione va al racconto delle sofferenze della popolazione inerme schiacciata dal conflitto. Fiori calpestati dalla storia. Dalle pagine escono, come dal coro di una tragedia greca, le voci dei bambini che in classe studiano le mine piuttosto che le poesie, delle anziane che portano le borse della spesa mentre in cielo volano minacciosi missili e droni, delle mamma costrette a vivere in cantine umide e fredde per mesi e mesi. Dei soldati, persi nel fango e nel gelo della trincea.
Luigi Alfieri, a lungo giornalista de «La Stampa» e capo redattore della «Gazzetta di Parma», nel libro «Da Leopoli a Kiev», Cinquesensi editore, incrocia la sua esperienza di volontario che ha organizzato nove missioni umanitarie in Ucraina, con l’esperienza fatta sui campi di battaglia, da Bucha, a Irpin, da Chernoyl a Kherson, e con la profonda conoscenza della storia e della società di questo Paese da sempre vittima di ingiustizie ed invasioni.
Giuseppe Sarcina, autore del volume «Il mondo sospeso» scritto per «Solferino», racconta gli effetti che l’invasione ha avuto e sta avendo, nelle relazioni internazionali e nella distribuzione del potere mondiale. Sarcina essendo stato corrispondente del «Corriere della sera» da Bruxelles e da New York, oltre che inviato in Donbass, vede gli sviluppi del conflitto da una posizione privilegiata, e con profondo acume.
A presentare i tre autori Emanuele Roncalli, giornalista de «L’Eco di Bergamo». L’incontro - grazie all’ospitalità dei Padri Domenicani - è patrocinato da Art Events by Mario Mazzoleni.
Con Stefania Battistini, Luigi Alfieri e Giuseppe Sarcina