Credere nella giustizia
Continua la rassegna culturale “Tierra! Nuove rotte per un mondo più umano” con tre note vicende giudiziarie raccontate da chi ha vissuto da vicino a chi ha dovuto combattere per affermare la propria innocenza.

Tre note vicende giudiziarie raccontate da chi ha vissuto da vicino a chi ha dovuto combattere per affermare la propria innocenza. Il caso Tortora, raccontato dalla figlia Gaia che aveva quattordici anni e stava andando a sostenere l’esame di terza media, era il 17 giugno 1983, senza sapere che poche ore prima le forze dell’ordine avevano arrestato suo padre per associazione camorristica e traffico di droga. E poi il caso UBI del 2014 narrato in prima persona dall’imprenditore bergamasco Andrea Moltrasio e dalla moglie Claudia Zilioli che, come avvocato, ha difeso nel primo periodo il marito. Infine, l’esperienza vissuta da Michele Padovano, dirigente sportivo, che nel 2006 si trova la strada sbarrata da tre auto e viene portato in caserma. Da quel giorno inizierà un calvario durato diciassette anni.
Gaia Tortora, nata a Roma, è una giornalista e conduttrice televisiva italiana. Racconta la vicenda del padre Enzo dopo 40 anni. Per Mondadori ha pubblicato Testa alta e avanti.
Claudia Zilioli, avvocato del foro di Bergamo e moglie di Andrea Moltrasio. Ha vissuto la vicenda giudiziaria del marito per nove lunghi anni anche come professionista. Coautrice con il marito di Ubi bye bye.
Andrea Moltrasio, imprenditore bergamasco, già presidente di Confindustria Bergamo e vice di Confindustria nazionale con Montezemolo e Marcegaglia.
Michele Padovano, dirigente sportivo ed ex calciatore della Juventus con la quale ha vinto uno scudetto e una Champions, oltre a una Supercoppa Uefa, una Coppa intercontinentale e due Supercoppe italiane. Per Solferino ha pubblicato Tra la champions e la libertà.
L’appuntamento rientra nel cartellone della nona edizione di “Tierra! Nuove rotte per un mondo più umano”, rassegna organizzata e promossa, con il patrocinio della Provincia di Bergamo, dai Sistemi Bibliotecari di Dalmine e dell’Area Nord-Ovest della Provincia di Bergamo con il supporto tecnico di Azienda Isola e della Rete Bibliotecaria Bergamasca e, alla direzione artistica, Ornella Bramani. In programma venti incontri ad ingresso gratuito ospitati in altrettanti comuni che hanno aderito all’iniziativa per parlare con autorevoli ospiti di ambiente, società e percorsi.
Fino al 13 aprile.