Un futuro migliore per la nostra specie. Incontro con Giuseppe Remuzzi
Ospite di Tierra! Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri.

A Tierra! Giuseppe Remuzzi, medico, direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, scrittore, illustra i più recenti sviluppi della scienza moderna. Solo un rinascimento della ricerca – spiega lo stesso Remuzzi- può contribuire a disegnare un futuro migliore. Dna, geni, cellule, Covid, vaccini, studi sul cervello sono le tessere che permettono alla scienza e alla ricerca di conoscere il nostro passato e aprire la via a studi e prospettive inimmaginabili per la nostra salute. Com'è cominciata la vita? Come si è evoluta per arrivare fino a noi? Come e perché è stata ricreata in laboratorio? La si può rendere immortale? Sono domande a cui la scienza continua a dare risposte nuove e sorprendenti.
Giuseppe Remuzzi è medico e scrittore italiano. Laureatosi in Medicina e Chirurgia all’Università di Pavia nel 1974, successivamente si specializza in ematologia e nefrologia. Nel 1999 diventa Primario. Collabora come docente di Nefrologia per diverse università italiane, britanniche e statunitensi, e nel 2013 diventa presidente della Società Internazionale di Nefrologia. Suoi gli scritti Tra Igea e Panacea (con Antonio Maturi); Ci curano o ci curiamo? (con Antonio Maturi); La scelta. Perché è importante decidere come vorremmo morire; Siamo geni. Uno straordinario viaggio nel corpo umano in 44 brevi lezioni.
L’incontro è organizzato nell’ambito della rassegna culturale itinerante “Tierra! Nuove rotte per un mondo più umano” che quest’anno 2022, settima edizione, torna in presenza per incontrare il suo pubblico. Diciannove tappe a Bergamo e provincia con ospiti autorevoli per parlare di ambiente e natura, la natura da preservare, le sue bellezze e le sue criticità; società, per conoscere le diverse realtà in trasformazione: economia, scuola, salute; e percorsi, quelli che attraversano il nostro Bel Paese ma anche percorsi nella memoria e nelle nostre tradizioni. Diciassette i comuni coinvolti. Gli incontri sono tutti ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria presso la biblioteca del comune che ospita l’incontro.
In questa edizione tra gli organizzatori e promotori, oltre al Sistema Bibliotecario di Dalmine e dell’Area Nord-Ovest della Provincia di Bergamo – ideatori della manifestazione – anche il Sistema Bibliotecario Urbano di Bergamo. Il progetto della manifestazione è frutto della co-progettazione con la Cooperativa Solidarietà e Lavoro di Genova ed ha ottenuto il sostegno e contributo della Fondazione della Comunità Bergamasca nell’ambito del Bando “Promozione della lettura - anno 2021”, e della Rete Bibliotecaria Bergamasca. La direzione artistica è stata affidata ad Ornella Bramani. La manifestazione è patrocinata dalla Provincia di Bergamo.
Prenotazioni
online qui oppure al tel. 0356224840