Martedì
7
Marzo
Storie di città divise. Molte fedi
Presentazione del libro di Francesco Mazzucotelli, professore di Storia e Cultura del Medio Oriente presso l’Università di Pavia. L’autore sarà in dialogo con Michele Brunelli, ricercatore e docente di Storia e Istituzioni dell’Asia.
EVENTO CONCLUSO

Presentazione del libro di Francesco Mazzucotelli, professore di Storia e Cultura del Medio Oriente presso l’Università di Pavia. L’autore sarà in dialogo con Michele Brunelli, ricercatore e docente di Storia e Istituzioni dell’Asia presso l’Università di Bergamo.
Forse abbiamo bisogno dei confini o forse, semplicemente, non riusciamo a farne a meno” esordisce Marco Aime nella prefazione del libro.
In “Storie di città divise” il confine è un’immagine tangibile. È il ponte di Mostar, è una linea sottile, ma ingombrante, rossa a Gorizia e verde a Nicosia o, ancora, una riva inquieta a Beirut. In queste pagine l'autore sceglie come campo d’analisi storico-antropologico la città nella sua complessità e nelle sue fratture. Indagare la storia di lacerazione delle città divise significa credere che nella dimensione fisica e vitale del tessuto urbano possa nascondersi la chiave per comprendere la natura dei conflitti moderni e, magari, per costruire inedite strategie di pace.
Francesco Mazzucotelli è membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Serughetti La Porta ETS, insegna Storia e Cultura del Medio Oriente presso il dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Pavia. Tra i suoi interessi di ricerca vi sono il confessionalismo e la storia urbana. È coautore di Guida alla politica mediorientale (Mondadori Università, 2021).