La chiesa del Santissimo Nome di Maria
Per «Produzioni Ininterrotte», il festival dedicato alla letteratura del lavoro, ospite Giuseppina Moriggi con la presentazione del suo libro dedicato alla chiesa situata nel sito UNESCO.

Alla fine dell’Ottocento, per rendere possibile l’avvento del reale progresso era indispensabile la costruzione di comunità valoriali nelle quali anche l’ultimo degli ultimi, pur se costretto a grandi fatiche fisiche, fosse capace di pensiero critico. L’edificazione della chiesa di quella che oggi è Crespi d’Adda è stata una delle pietre che ha consentito il compiersi di questa progettualità : base per il definitivo costituirsi di una comunità stabile, eloquente espressione, nelle sue forme e nelle sue decorazioni, di valori, di insegnamenti e, soprattutto, di spunti di riflessione fondamentali e fondanti.
Il libro di Giuseppina Moriggi vuole essere una guida alla lettura dei molti significati che l’edificio ebbe nel momento della scelta della sua edificazione, pur non tacendo completamente su alcuni interventi successivi, laddove costituiscono l’evidenza di continuità nel sentire valoriale comunitario.
Giuseppina Moriggi
Giuseppina Moriggi e laureata in scienze storiche e svolge da oltre venti anni l’attività di guida turistica. Si occupa, anche, di riordino e digitalizzazione di archivi relativi all’Ottocento e al Novecento e insegna storia e storia dell’arte in una scuola superiore del territorio.