In dulci jubilo
Nella chiesa parrocchiale di S. Giorgio martire, concerto di Natale con il Coro Gli Harmonici diretto da Fabio Alberti e le incursioni alla fisarmonica di Nadio Marenco.
Appuntamento tutto natalizio quello di venerdì 19 dicembre alle 20.45 in Costa di Mezzate, dove, nella Chiesa parrocchiale di S. Giorgio martire, si terrà il concerto In dulci jubilo, con il pluripremiato Coro femminile “Gli Harmonici” diretto da Fabio Alberti, Francesco Locatelli al pianoforte e la pirotecnica fisarmonica di Nadio Marenco. Il programma si apre con tre brani tratti da A Ceremony of Carols op. 28 di Benjamin Britten (1913-1976), raccolta di canti natalizi composta nel 1942 durante il viaggio di ritorno dagli Stati Uniti e caratterizzata da un linguaggio musicale fresco e immediato ma allo stesso tempo raffinato. Qui Britten unisce melodie di tradizione medievale ed energia moderna, creando un ciclo luminoso, spirituale e sorprendentemente teatrale.
Dopo l'esecuzione di Adeste fideles, celebre canto di origine settecentesca, tradizionalmente attribuito a John Francis Wade, si prosegue con In dulci jubilo di Michael Praetorius (1571-1621), un corale dallo stile semplice, in cui la melodia medievale è valorizzata con armonizzazioni chiare e festive. Il risultato è un brano di grande immediatezza espressiva, in equilibrio perfetto tra sacralità e gioia popolare. Il meditativo Maria Mater Gratiae di Miklós Kocsár (1933-2019) prelude a Madre, en la puerta arrangiato da Pablo Colino (1934), che racconta la storia di un bambino che bussa alla porta, tremante di freddo e quasi senza vestiti. La padrona di casa inizialmente non lo riconosce, ma ben presto si capisce che il bambino è Gesù, venuto “povero e umile” per chiedere carità e per ricordare agli uomini l’amore verso il prossimo. Del direttore Fabio Alberti (1974), qui nelle vesti anche di compositore, sarà interpretato il suo Cantate Domino, la cui scrittura valorizza l’energia del testo attraverso ritmi incisivi, armonie chiare e un andamento gioioso che esprime un autentico invito al canto e alla lode. Poi, John Rutter (1945). Dell'eseguitissimo compositore, organista, direttore di coro e d'orchestra inglese sono in scaletta l'arrangiamento di Personent hodie, un carol natalizio vivace e festoso, e il popolare Angels' Carol, che celebra l'annuncio angelico della Natività, composto negli anni '80 del Novecento. Carol of the Bells, basato sul canto ucraino Shchedryk e composto da Mykola Leontovyč (1877-1921) prima del 1916, è costruito su un celebre ostinato di quattro note che crea un’atmosfera ipnotica e crescente. Originariamente legato ai riti di Capodanno ucraini, è diventato, grazie al testo inglese di Peter J. Wilhousky del 1936, uno dei canti natalizi più iconici e riconoscibili al mondo. Conclude A Jingle Bell Christmas, nel brillante arrangiamento di Mac Huff: un medley natalizio che unisce Jingle Bell Rock, Jingle Bells e Jingle, Jingle, Jingle in un’unica sequenza vivace e coinvolgente. Pensato per cori scolastici e giovanili, il brano si distingue per la sua scrittura immediata, lo stile swing e il carattere festoso, di grande effetto scenico, punteggiato dagli interventi della fisarmonica. A fare da contrappunto al coro, infatti, ci saranno anche le incursioni solistiche di Nadio Marenco, il quale, con la maestrìa che sempre lo contraddistingue, si cimenterà in Jul, jul strålande jul di Gustaf Nordqvist (1886-1949), e poi in uno spettacolare medley in cui fanno capolino i più noti temi di canti natalizi – da Tu scendi dalle stelle a In notte placida, da O Tannenbaum a White Christmas... – arrangiati per lo strumento a mantice di cui è acclamato virtuoso e, infine, nelle Jingle bells – Variations, composte nel 2021 dallo stesso Marenco.
Il Coro “Gli Harmonici”, fondato nel 2009, è composto da circa 30 giovani tra i 15 e i 32 anni. Molti dei coristi provengono dal coro di voci bianche creato nel 2006 dal Maestro Fabio Alberti. Il repertorio è estremamente vario, spaziando dalla musica sacra a quella profana, attraversando diverse epoche e stili, e includendo elaborazioni di canti tradizionali, etnici, spiritual, pop italiano e internazionale. La passione per la sperimentazione e l’apprendimento ha portato il coro a viaggiare non solo attraverso diversi generi musicali, ma anche in vari Paesi come Spagna, Turchia, Ungheria e Russia, spesso su invito di istituzioni pubbliche. Le collaborazioni con enti lirici e le partecipazioni a importanti incisioni discografiche sono numerose. Nel 2011, il coro ha partecipato al tour “Ivy” della cantante Elisa, con esibizioni nei principali teatri lombardi. Nel 2018, ha preso parte allo spettacolo “Va' pensiero” di Marco Martinelli, esibendosi nei teatri di Milano e Bergamo. L'ultima produzione discografica, “Gaetano Donizetti a pizzico”, è frutto di una collaborazione con l’Orchestra Estudiantina Bergamo, in cui il coro interpreta brani del celebre compositore bergamasco, riadattati per orchestra a plettro e coro. Dal 2023, il coro è coinvolto nello spettacolo teatrale e musicale “E siccome gufo, presi il mio volo”, realizzato con l'associazione Visioni Teatrali, incentrato sulla biografia di Donizetti. Il coro ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali, dove ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Tra i premi più recenti ricordiamo la Fascia d’Oro nella categoria “Cori giovanili” e il premio speciale per la migliore esecuzione di un brano al Concorso nazionale Corale di Esecuzione Polifonica “F. Gaffurio” di Quartiano (LO); il primo posto al III Concorso nazionale Corale “Trofeo Città di Treviglio” (BG); il primo posto (secondo premio con primo non assegnato) al I Concorso nazionale Corale di Gozzano (NO); la vittoria del XXVII Concorso internazionale di Verona, con fascia d’oro nella categoria polifonia classica e il premio come miglior direttore; la Fascia oro nella categoria “Cori giovanili” e Fascia argento nella categoria “Musica Sacra” al 31° Concorso Internazionale “Praga Cantat”; il terzo posto al 6° Concorso Internazionale “Il Garda in Coro” (VE) e il premio per il miglior repertorio presentato; il secondo premio al concorso Cantagiovani 2019 di Salerno nella categoria “Cori Giovanili”; il primo premio ottenuto nel 2023 al Concorso internazionale “CorAmare” di Sestri Levante (GE). Il coro nel 2024 ha partecipato alla prima edizione del Concorso Corale Nazionale della città di Chiari (BS), aggiudicandosi il 3° posto nella categoria “Voci pari”.
Fabio Alberti ha conseguito il diploma di pianoforte all’Istituto “G. Donizetti” di Bergamo con Tiziana Moneta, il diploma di musica corale al Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento con Lorenzo Donati, compiendo contestualmente gli studi di composizione e laureandosi in scienze dell’educazione. Ha frequentato, in Italia e all’estero, diversi corsi di formazione e master sulla didattica della musica, la direzione di coro e la composizione. È Dirigente scolastico, direttore del coro giovanile e di voci bianche “Gli Harmonici” (con il quale ha ottenuto prestigiosi premi e riconoscimenti personali a concorsi corali nazionali ed internazionali). Tiene seminari sulla coralità e sull'educazione musicale anche in contesto internazionale ed è membro di giurie nazionali e internazionali in ambito corale. In qualità di compositore è risultato vincitore di concorsi internazionali e ha all’attivo numerose pubblicazioni.
Nadio Marenco è nato a Savona nel 1975 e ha conseguito il diploma in fisarmonica presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano con il massimo dei voti sotto la guida di Sergio Scappini. Dal 1994 inizia una carriera che per qualche anno sarà dedicata ai più svariati generi musicali: dal jazz alla musica folk, dalla musica classica all’amore per il tango argentino di Astor Piazzolla. Attualmente svolge attività di concertista in solo, formazioni ed orchestre sia in Italia che all’estero. Presente sul palcoscenico di Sanremo 2017 con la star internazionale MIKA, ha collaborato ed inciso con Moni Ovadia, Adriana Asti, Antonella Ruggiero, Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto, Enzo Jannacci, Pacifico, Federico Buffa, Milva, Alessandro Haber, Alessio Nebiolo, Rhapsòdija Trio, Iva Zanicchi, Bruno Gambarotta, Gipo Farassino, Gianni Coscia. Con Sandro Di Pisa e Roberto Olzer ha dato vita alla fortunata versione jazz del musical Jesus Christ Superstar creata per l'edizione 2020 della rassegna Box Organi. Suoni e parole d'autore di Lallio (BG), ideata e diretta da Alessandro Bottelli. Nel disco di Francesco Guccini “Canzoni da ritorto”, premiato con disco di platino, ha suonato le fisarmoniche in tutti i brani. Nel 2017 ha ricevuto il Premio “Miriam Fumagalli” per la sonorizzazione del libro Piazza del Diamante di Mercè Rodoreda. Vincitore del Primo Premio Rotary Milano per fisarmonicisti solisti, affianca all'attività artistica un intenso impegno didattico: insegna fisarmonica presso l’Istituto Comprensivo di Bellusco e Mezzago (MB), e ha tenuto corsi al Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Bolzano e al Liceo Musicale “Paolina Secco Suardo” di Bergamo.
L’iniziativa, promossa dalla Parrocchia di Costa di Mezzate con la direzione artistica di Alessandro Bottelli in occasione delle festività natalizie, si avvale del sostegno del Comune di Costa di Mezzate.
