Vivaldi rivisitato. Le 4 stagioni suonate dal trio Labyrinth
Secondo concerto di maggio della rassegna di Arte e Musica Antica di Lallio, quest'anno alla sua 44esima edizione. Il concerto si terrà in due orari: alle 19 e alle 21.

Prosegue la 44^ Rassegna di Arte e Music Antica nella chiesa di San Bernardino, nota per essere la più antica costruita in onore del Santo ed essere una delle poche interamente affrescata con storie dipinte.
Il concerto sarà duplicato: uno alle 19 e uno alle 21. Sarà imperniato sui concerti del "prete rosso", il grande Vivaldi.
Fra la sua cospicua produzione musicale, notevole importanza rivestono i concerti dell’opera VIII “Il Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione”. È una raccolta di dodici concerti, di cui i primi quattro concerti per violino intitolati «le Stagioni» ne costituiscono, secondo una colorita espressione di un recensore dell’epoca “il fulcro, il cuore, l’apice”. Pubblicata ad Amsterdam nel periodo 1720-1725 presso l’editore Le Cene, i concerti delle Stagioni erano già conosciuti e diffusi in precedenza come ci informa Vivaldi stesso nella lettera di dedica al conte Wenzel von Morzin: “tra questi pochi e deboli Concerti V.S. Ill.mo troverà le Quattro Stagioni, sin da tanto tempo compatite dalla generosa bontà di V.S. Ill.mo”
Sono concerti straordinari che procurano a Vivaldi una eccezionale popolarità durante tutto il secolo XVIII tanto da diventare modello compositivo e oggetto di studio anche grazie alle trascrizioni più o meno celebri e adattamenti che nel corso del tempo ne hanno consolidato la fama. Verrà proposta la riscrittura, per esempio, fatta da Bach del concerto per violino op.3 n.9. E poi le "Quattro Stagioni" proposte con l'adattamento del trio Labyrinth composto da Silvia Muscarà (violino), Marco Lorenzi (viola da gamba) e Maurizio Stefanìa (organo e clavicembalo).