Disegnare i luoghi
In "Disegnare i luoghi" si attuerĂ una vera e propria flanerie, una strategia di rilevamento fondata sul camminare lento, come portare a spasso una tartaruga, mentre si disegnerĂ la natura e i suoni che la circondano.

Punto di ritrovo: Padiglione del Tè (in prossimità dell'ingresso al Parco Caprotti da via Verdi 21).
Materiale: un taccuino (se possibile almeno formato A5), matite o ciò che si preferisce.
In Disegnare i luoghi attueremo una vera e propria flĂĄnerie, una strategia di rilevamento fondata sul camminare lento, come portare a spasso una tartaruga (Walter Benjamin). Nel frattempo, cercheremo il modo di disegnare la natura e i suoni che la circondano.
Francesco Pedrini è vicedirettore del Politecnico delle arti di Bergamo e direttore dell'Accademia di belle arti G. Carrara dove è docente di disegno e pittura. La visione, il vento, le pratiche di attraversamento del paesaggio e l’astronomia orientano la sua ricerca. Aperto alla multidisciplinarietà , il disegno è alla base della sua produzione. Ha realizzato progetti ed esposizioni in manifestazioni e galleria internazionali.
In collaborazione con il Politecnico delle Arti- Accademia di Belle Arti G. Carrara.
Non è previsto recupero dell’attività in caso di pioggia.