Guarda in su
Prosegue la rassegna "A levar l’ombra da terra" con una passeggiata teatrale verso i ruderi della diga del Gleno, alla scoperta della tragedia che sconvolse la Valle di Scalve e la Valle Camonica il primo Dicembre del ‘23.

con Walter Tiraboschi | testo Paolo Dal Canto e Walter Tiraboschi | musiche dal vivo Stefano Taglietti | con la collaborazione e la consulenza di Andrea Maj e della Pro Loco di Vilminore di Scalve
Guarda in su! Perché è da lì che tutto è incominciato... guarda in su! Perché dopo niente è stato come era prima... e adesso andiamo... fino alla diga... per capire... era di sabato... quando si parlava in famiglia, ma anche in paese, si dividevano gli avvenimenti in prima del disastro e dopo il disastro, perché per noi della Valle di Scalve quello non fu un disastro, bensì il disastro; e ancora oggi basta questa parola per ricordare il primo dicembre del 1923.
La Diga del Gleno si trova ai piedi del monte Gleno, la cui vetta raggiunge un’altitudine di 2.882 m, realizzata fra il 1916 e il 1923, lunga 260 metri, nelle intenzioni dei costruttori avrebbe dovuto contenere sei milioni di metri cubi d'acqua, raccolti in un lago artificiale che si estendeva su una superficie di 400.000 metri quadrati. Il 22 ottobre 1923, a causa di forti piogge, il bacino si riempì per la prima volta. Tra ottobre e novembre si verificarono numerose perdite d’acqua dalla diga, soprattutto al di sotto delle arcate centrali, che non appoggiavano sulla roccia. Infine, il 1º dicembre 1923 alle ore 7:15 la diga cedette. Sei milioni di metri cubi d'acqua, fango e detriti precipitarono dal bacino artificiale a circa 1.500 metri di quota, dirigendosi verso il lago d'Iseo, lasciando alle proprie spalle 356 morti, anche se i numeri sono ancora oggi incerti.
La passeggiata:
Il sentiero, inizialmente, attraversa dei prati e costeggia alcune baite, fino a che non raggiunge una mulattiera. Successivamente si prosegue il sentiero nel bosco, costeggiando il tubo della condotta forzata fino a raggiungere la località Pagarulì (1.507 m) che si riconosce per una costruzione in cemento (dal quale parte la condotta). A questo punto il sentiero si fa più pianeggiante ed essendo al margine della montagna offre una vista mozzafiato; dopo circa 20 minuti si raggiunge la Diga.
Consigli e precauzioni:
La passeggiata è accessibili a tutti (si consiglia minori accompagnati), ma è necessario un abbigliamento adeguato: vestiti comodi e resistenti, scarpe da montagna, da trekking o scarponcini; una scorta di acqua. Raggiungeremo l’arrivo in circa 2 ore di cui 1 ora circa di camminata, inframezzata da interventi teatrali. Pranzo e rientro saranno gestiti autonomamente dai partecipanti.
Sentiero 411 Vilminore – Lago del Gleno
Itinerario escursionistico privo di difficoltà tecniche
Tempo andata: 1 ora
Tempo ritorno: 45 minuti
in caso di pioggia recupero il 31 luglio
Rassegna "A levar l’ombra da terra"
Il Festival rimane ad ingresso gratuito, come da tradizione, ma anche quest’anno le modalità di accesso alle serate di spettacolo saranno in linea con le normative vigenti in materia di sicurezza sanitaria.
Prenotazione:
In questa edizione si può prenotare per ogni serata di spettacolo attraverso il sito www.alevarlombradaterra.it (clicca qui); nella pagina di ciascuna serata ci sarà il form per la prenotazione gratuita, bastano nome, cognome e mail. La conferma della prenotazione arriverà via mail e garantirà l’accesso allo spettacolo o al film. Bisognerà presentarti almeno 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo presso l’accoglienza, altrimenti si perderà il diritto acquisito. Se non si prenota si potrà comunque presentarti all’ingresso per verificare la disponibilità di posti liberi o per iscriversi ad una lista d’attesa che subentrerà ad eventuali assenze tra i prenotati. La lista d’attesa viene aperta un’ora prima dell’inizio dello spettacolo esclusivamente in loco, non si accettano mail o telefonate. A coloro che non hanno prenotato verrà chiesto il nominativo e il contatto telefonico o mail che Associazione A levar l’ombra da terra conserverà per 14 giorni.