Anni Trenta. Una riviera Italiana. L'autore in vacanza con la sua famiglia si trova avvolto nell'atmosfera di falsa grandezza dell'Italia fascista. Il culmine arriva quando l'intera famiglia assiste allo spettacolo del Cavalier Cipolla, ipnotizzatore sgradevole e aggressivo dalle cui malie il popolo soggiogato non sa sottrarsi. Un unico, inaspettato e tragico atto porrà fine al soggiorno italiano e al racconto.
Teatro Caverna, suggerimento di Goffredo Fofi, affronta ora il testo di Mann in un progetto di Damiano Grasselli con Francesco Pennacchia, Anna Zanetti e Ibrahima Bayo.
Il mago Cipolla è un incantatore, un affabulatore.
"A me gli occhi!" è la frase con cui conduce il pubblico tra trucchi e incanti.
Il pubblico ride, applaude, assiste quasi magicamente legato a questo insolito personaggio e alla sua suadente assistente.
Ma il termine di questo viaggio è inaspettato, fino a che punto si può continuare a seguire un incantatore?
Spettacolo all’interno della stagione teatrale Abboccaperta organizzata da Teatro Caverna in collaborazione con Comune di Bergamo e Bergamo per i Giovani.