Pilade
Si terrà una testimonianza riconoscente di un’esperienza teatrale in altro tempo condotta temerariamente, ma con ragione, entusiasmo e passione intelligente, dalla allora giovane Compagnia teatrale Il Capannone.

E’ la testimonianza riconoscente di un’esperienza teatrale
in altro tempo condotta temerariamente, ma con ragione, entusiasmo e passione
intelligente, dalla allora giovane Compagnia teatrale Il Capannone. Non un ricordo nostalgico
o autocelebrativo, o un omaggio in memoria del poeta Pasolini nel centenario
della sua nascita appena concluso, ma semmai l’offerta di uno sguardo
amorevole, appassionato, riconoscente, preoccupato, non privo di amarezza e
lucido realismo, e interrogante ancora oggi nel proporre scampoli di quella
esperienza che fu per noi del Capannone il “Pilade” di Pier Paolo
Pasolini.
Ecco quindi: Ritorno
a Pier Paolo, nella sua odierna rimeditazione del “Pilade” di Pasolini,
riflette in termini evocativi lucidamente compresi inquietudini che sono parte
del vissuto di chi è in scena o insieme si è trovato a immaginare se si potesse
“essere degni di” e “come oggi e a chi” proporre ancora Pasolini e il suo
teatro e quel “Pilade” da noi tanto amato. A distanza di 40 anni esatti da
quell’evento (22 e 23 aprile 1983).