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Ecco i tanti buoni motivi per cenare da Retrò

Articolo. C’era un volta una tranquilla location al confine tra Osio Sotto e Osio Sopra, una cascina osteria nella località Rasica, che al tempo era frequentata da viandanti in cerca di un breve ristoro. Era il 2003 quando un appassionato Roberto Olivari (che al tempo aveva 23 anni), guardò la cascina osteria e si immaginò un progetto ambizioso, moderno e ben preciso

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Un locale dove dare spazio alla «tradizione nel tempo», dove i sapori e i valori sono «quelli di una volta». Un locale “Retrò” ma non statico, sempre in movimento e alla ricerca di nuovi stimoli, sempre in crescita. «Chi si ferma è perduto» è uno dei mantra di Roberto “Roby” Olivari.

La sua passione traspare in ogni singolo dettaglio del locale. All’ingresso, nell’arredamento degli interni e degli esterni – accogliente e mai banale. E poi nella semplicità attenta del servizio, gestito con il supporto di un gruppo di ragazzi giovani, ma che con Roby condividono una grande passione ed un solo obiettivo: far sentire l’ospite (non il cliente) a casa. Ed è proprio così che ci si sente: un sorriso accogliente e un entrée di benvenuto – oltre a tutto il resto - che invogliano a staccare la spina, a lasciarsi alle spalle la giornata lavorativa e a godersi del buon tempo in allegria.

Il menù è introdotto dal racconto dell’anima di Retrò, «due chiacchiere» con Roby, che vi invitiamo a scambiare anche di persona, se riuscite. Scoprirete subito quanta passione guida quest’uomo ad offrire il meglio ogni giorno. Un menù ricco, quasi pensato per mettere d’accordo tutti. Dagli antipasti preparati in casa e con materie prime selezionate dai migliori produttori, come le barchette di rösti di patate con funghi e cipolla di Tropea – proposta vegana sfiziosa.

Tra i primi piatti spicca la pasta fresca fatta a mano, come i girasoli dell’orto con sfoglia allo zafferano e ripieno di verdure di stagione. Un’equa porzione di pasta e ripieno, impreziositi da una delicata salsa alle noci. E poi i secondi di carne e di pesce. Anche il menù delle pizze è vario e completo, con due diversi impasti: classico e multicereali.

Dulcis in fundo i dolci, rigorosamente fatti in casa, imperdibili. Come la cheesecake, il tiramisù al caffè e il goloso «Tanta Roba». E se vi va di continuare la serata, godetevi qualche chicca dalla carta dei distillati (una delle tante passioni di Roby) e portatevi a casa qualche vasetto di confetture e composte preparate in casa, con ricette affinate in 20 anni di prove, che racchiudono nei vasetti il solo e vero sapore della frutta.

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