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Nuove nascite, animali in diretta e tanta speranza: riapre (in sicurezza) il Parco Faunistico Le Cornelle

Articolo. Dopo il lockdown riprendono le attività del Parco di Valbrembo. Tra splendidi animali e norme di sicurezza ecco cosa ci aspetta

Lettura 3 min.
(Lemure variegato bianco e nero)

Già lo scorso febbraio vi avevamo parlato dell’apertura del Parco Faunistico Le Cornelle, poi interrotta come ogni attività dedicata al tempo libero dalla diffusione del contagio del covid-19. Finalmente, dopo un lungo periodo di stop, famiglie e visitatori possono tornare a vivere il parco di Valbrembo e ritrovare i loro animali preferiti.

Un momento che dopo tante difficoltà e dubbi riaccende la speranza e la voglia di bellezza: “Riaprire i cancelli del Parco dopo questo momento così particolare è stata un’emozione indescrivibile. Nella storia del Parco non era mai successa una cosa simile e tornare ad accogliere visitatori ci riempie di gioia” afferma Nadia Benedetti, titolare de Le Cornelle insieme alla famiglia.

Un’accoglienza calorosa aspetta i molti affezionati del parco in questa primavera inoltrata, con l’attuazione di nuove norme volte a garantire una gita spensierata: “Le misure di sicurezza, il distanziamento sociale e delle efficaci misure precauzionali messe in atto su tutto il percorso rendono il Parco un luogo sicuro. Queste magnifiche giornate di primavera poi sono un ulteriore invito a vivere nuove esperienze all’aperto e in compagnia degli animali de Le Cornelle. Vi aspettiamo!”.

Nuove nascite

Ricordate quando ci siamo lasciati con la nascita della piccola di Sitatunga lo scorso febbraio? Durante il periodo di chiusura forzata non sono mancate altre nascite. Ecco così che due piccoli di fenicottero rosa, accuditi dalle cure amorevoli dei custodi, hanno visto la luce. Naturalmente come da tradizione non è mancato l’ormai familiare contest online per la scelta del nome da dare ai nascituri. Non sapendo il sesso del primo nato dopo il lockdown, sono stati ben due gli appellativi prescelti: Rainbow se si tratta di un maschietto o Hope se invece si rivelerà essere una femminuccia.

Nomi che dopo la fase di lockdown appaiono ancora più simbolici e promettenti. Un arcobaleno per indicare che la vita continua a scorrere nonostante le difficoltà e la speranza che anima tutti noi in questa nuova fase di riapertura. E chissà che questi due splendidi pulcini non siano di buon auspicio per il futuro.

Tuttavia, non sono solo i fenicotteri a vivere una piccola favola familiare: anche nell’area delle Gru dal collo bianco si festeggia l’arrivo di un nuovo piccolo. A chiudere la fila delle buone notizie ci sono poi i pinguini, che proprio in questi giorni stanno facendo la cova delle uova, ormai prossime alla schiusura.

Vita in quarantena e animali in diretta Facebook

In molti si sono chiesti come se la siano cavata le specie del parco durante questo periodo. Perché a differenza di molte altre realtà, con più di un migliaio di animali da accudire divisi tra oltre 120 diverse specie, il lavoro dello staff non si è mai fermato.

Una cosa è sicura: queste settimane sono state inusuali non solo per noi, ma anche per gli animali che si sono ritrovati a vivere una primavera inaspettatamente silenziosa. Così, i mesi sono trascorsi nella quiete e senza spettatori, tra le cure attente di un’equipe di keeper e veterinari che si sono occupati del benessere degli ospiti.

Sebbene l’assenza dei visitatori e degli sguardi incantati dei bambini si siano fatte sentire, non sono mancate le iniziative a distanza. Ecco allora che gli animali sono diventati autentiche star del web, alla pari di influencer e youtuber. Una bella iniziativa che ha permesso a molte famiglie di osservare da casa le specie del parco, con la trasmissione di dirette video, condivise sui canali social della struttura. Uno sguardo esclusivo sulla vita segreta degli animali nei loro momenti di quotidianità, per incontrare puma, pinguini di Humboldt, volpi volanti, tamarini, panda minori e molti altri, attraverso “l’occhio virtuale” dei keeper che hanno accompagnato gli spettatori attraverso il parco.

Nuove norme di sicurezza

Naturalmente per la riapertura anche il Parco Faunistico Le Cornelle si è dotato di tutti gli accorgimenti possibili, tradotti in un preciso piano d’accesso per permettere una visita piacevole e in totale sicurezza.
L’entrata viene effettuata in maniera contingentata ed è obbligatorio essere muniti di mascherina. Inoltre, all’ingresso ogni visitatore viene sottoposto alla misurazione della temperatura, mentre in molti punti del percorso sono ubicati appositi dispenser con guanti monouso e soluzioni di gel disinfettanti per le mani.

Il percorso di visita è stato poi riorganizzato trasformandosi in un flusso one-way, contrassegnato da tutte le indicazioni necessarie per mantenere la giusta distanza dagli altri visitatori. In questo modo sarà possibile osservare gli animali in totale relax, senza perdere nemmeno una delle aree previste sulla mappa. Unica eccezione le aree coperte dei “Rettili”, la “Foresta Tropicale” e l’area della “Selva”, dove l’accesso è contingentato.

Si tratta di una serie di accorgimenti che non inficiano assolutamente il godimento di una splendida gita all’aria aperta. Al contrario: gli ampi spazi del parco permetteranno di osservare le diverse specie da una prospettiva a tuttotondo. Per godere della visita senza stress o attese, è infine consigliato l’acquisto del biglietto “open” a data libera direttamente online, valido fino alla fine del 2020. In questo modo, sarà possibile visitare Le Cornelle quando vorrete evitando le code in biglietteria e sostenendo allo stesso tempo la vita quotidiana degli animali e le varie attività.

Orari e aperture

Il Parco è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00.
Biglietteria online