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Scopri i progetti che Fondazione della Comunità Bergamasca sostiene in Valle Seriana

Articolo. Il «Social tour» della Fondazione ha fatto tappa negli studi di Bergamo TV per incontrare sei realtà della nostra provincia promotrici di progetti sociali, ambientali e culturali. Guarda qua le videoregistrazioni

Lettura 2 min.
Inaugurazione della nuova sede di Fondazione della Comunità Bergamasca (Foto Bedolis)

Fondazione della Comunità Bergamasca è una realtà che non tutti conoscono. Un’istituzione di diritto privato nata nel 2000 su iniziativa di Fondazione Cariplo, volta a «migliorare la qualità di quanti vivono e operano nella provincia bergamasca». Ogni anno, Fondazione stanzia oltre due milioni di euro per finanziare progetti in ambito sociale, culturale e sociale e attivare iniziative che sappiano rispondere ai bisogni delle diverse realtà del territorio (perché l’obiettivo sia «progettare insieme, non solo erogare contributi»).

Per avvicinare ancora di più la Fondazione alla sua comunità di riferimento, è nato un «social tour», in collaborazione con Fondazione Don Andrea Spada, L’Eco di Bergamo e la sua redazione itinerante, L’Eco café. Un viaggio “solidale”, che quest’estate ha fatto tappa a Selvino, in occasione della «Festa della Minimarcia», e più di recente negli studi di Bergamo TV.

Proprio in questi studi, il vicepresidente di Fondazione della Comunità Bergamasca Giuseppe Guerini ha incontrato i protagonisti di alcuni progetti della Valle Seriana sostenuti e supportati dall’ente. Tutte le registrazioni video sono visibili su questa pagina e sui social de L’Eco café.

«Trust e “Dopo di noi” in Valle»

Cominciamo con un progetto ai confini tra la Valle Seriana e la Valle Brembana. Il primo ospite, in dialogo con Giuseppe Guerini, è Giovanni Faggioli, direttore della Cooperativa Sociale di Oltre il Colle La Bonne Semence e coordinatore del progetto «Trust e “Dopo di noi” in Valle». L’iniziativa è volta a formare famiglie e operatori intorno alle opportunità del «Trust», una forma di protezione legale poco conosciuta ma molto funzionale, in quanto assicura continuità e stabilità nel percorso di vita delle persone, tutelando i diritti delle persone con disabilità grave quando vengono a mancare i familiari che se ne prendono cura.

«Sostenere la genitorialità nell’Ambito della Media Valle Seriana al tempo del Covid»

A seguire, Giampietro Marcassoli, presidente dell’associazione Il Cortile ODV di Nembro, presenta il progetto «Sostenere la genitorialità nell’Ambito della Media Valle Seriana al tempo del Covid». Con questa iniziativa, dal 2021 Il Cortile cerca di rispondere ai bisogni più impellenti delle famiglie con bambini e adolescenti.

«I volti del bosco»

Dal sociale all’ambiente. Gianluigi Della Valentina, referente dell’associazione Traiettorie Instabili di Villa di Serio, racconta «I volti del bosco», una serie di iniziative culturali, ambientali e didattiche (dalla costruzione di un’aula scolastica fino all’allestimento di un piccolo spazio museale) che di recente hanno preso il via sulla collina che abbraccia il territorio di Villa di Serio.

«Insieme, su e giù per la montagna»

Torniamo ad Oltre il Colle con Stefano Bani della Croce Verde, che racconta il progetto «Insieme, su e giù per la montagna». L’Associazione lavora quotidianamente per offrire un servizio di trasporti sanitari semplici giornalieri alla popolazione. Il mezzo per i trasporti attualmente in uso risulta obsoleto. L’obiettivo della Croce Verde è quindi quello di sostituirlo con un’auto a trazione integrale, adatta ad affrontare il territorio montano e la presenza di ghiaccio e neve nei mesi invernali.

«Luoghi e Percorsi sicuri per la disabilità»

Il dialogo continua con Luca Birolini, presidente della Cooperativa Sociale di Albino CHIMERA. Il progetto finanziato da Fondazione della Comunità Bergamasca si chiama «Luoghi e Percorsi sicuri per la disabilità» ed è finalizzato alla messa in sicurezza di un’ampia area verde privata, che possa essere fruita “in libertà” da gruppi di persone disabili afferenti ai servizi della Cooperativa.

«Uno splendore da ritrovare»

Per finire, spazio alla cultura. Lo storico dell’arte Silvio Tomasini illustra il progetto di restauro integrale (presbiterio e abside) della Cappella Maggiore della Chiesa di Santa Croce di Gandino, una Chiesa edificata in varie fasi storiche dall’apparato decorativo straordinariamente ricco.

Sei progetti socio-culturali che testimoniano l’attiviamo e l’importanza sul territorio della Fondazione della Comunità Bergamasca.

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