Pathways
All'interno di "Zone digitali", un'installazione inedita che vuole analizzare i processi di trasformazione della natura e della vita umana, ma anche metafora delle diverse relazioni tra interno ed esterno, tra spazio fisico e spazio concettuale.

Un’installazione inedita di MiDi Motori Digitali che trae ispirazione dal lavoro concettuale di Mario Merz. L’opera vuole analizzare i processi di trasformazione della natura e della vita umana, ma anche metafora delle diverse relazioni tra interno ed esterno, tra spazio fisico e spazio concettuale, tra individualità e collettività. La struttura appare come un camminamento: un luogo di passaggio e d’incontro, ma anche di attesa e di crescita in cui la luce dei led, simbolo delle nuove tecnologie contemporanee, diventa il faro e la guida sia per il singolo, ma soprattutto per la comunità.
Zone Digitali è il festival dedicato alla new media art che ogni anno porta nella città di Bergamo spettacoli, performance, installazioni, incontri e molto altro con l’obiettivo di avvicinare il pubblico all’arte e alle nuove tecnologie fornendo al contempo stimoli e riflessioni sugli scenari dell’era contemporanea grazie al coinvolgimento di artisti e professionisti locali ed internazionali. Hacking communities è il tema che accompagna l’edizione di quest’anno: una riflessione sugli esseri umani come collettività nel nostro rapporto con le tecnologie.