Tra segno e maestria
Guidati dalla passione e dalla generosità del maestro Ignazio Nicoli, affiancato da Remigio Colombi, un gruppo di artisti locali si ritrovava regolarmente per dipingere, imparare, confrontarsi.
Negli anni Settanta nacque un progetto che avrebbe segnato profondamente la storia artistica del territorio. Guidati dalla passione e dalla generosità del maestro Ignazio Nicoli, affiancato da Remigio Colombi, un gruppo di artisti locali si ritrovava regolarmente per dipingere, imparare, confrontarsi. Era il Circolo Artistico Gandinese: un laboratorio di idee, colori e amicizia, che per dieci anni ha coltivato talenti e costruito legami attraverso l’arte.
Oggi, quel sogno condiviso trova una nuova casa. Lunedì 22 dicembre, dalle 20:00 alle 21:00, inauguriamo ufficialmente la galleria espositiva al secondo piano del Palazzo Comunale di Gandino: proprio gli spazi dove, mezzo secolo fa, gli artisti si ritrovavano per creare. È qui che prende vita la mostra permanente “Tra segno e maestria – Nicoli e i suoi allievi”, un tributo sentito a chi ha donato bellezza e visione al nostro paese.
In esposizione, le opere donate al Comune di Gandino dagli stessi artisti o dalle loro famiglie. Questa galleria non è solo uno spazio espositivo. È un luogo della memoria, un ponte tra generazioni, un invito a riscoprire la forza dell’arte come linguaggio condiviso. Vi aspettiamo per celebrare insieme questa rinascita, dove ogni pennellata racconta una storia di passione, comunità e bellezza.
