Mercoledì
29
Marzo
C'era una volta in Italia - Giacarta sta arrivando
In arrivo all'Auditorium il film documentario che racconta le tragiche conseguenze di un piano di rientro che ha messo k.o gli ospedali nel sud Italia. Il film, frutto di un lavoro impegnato, vuole raccontare le ragioni della disuguaglianza territoriale.
EVENTO CONCLUSO

C'è l'ospedale di Cariati in provincia di Cosenza chiuso da dieci anni e ora occupato da Michele, Cataldo, Ninì, U'Massaru e l'altro Cataldo. C'è lo sterminio compiuto in Indonesia tra il 1965 e il 1966 dove furono uccise quasi un milione di persone. Ci sono Davos e il "Washington Consensus". Ma qual è il filo invisibile (del mercato) che lega attraverso il tempo e lo spazio eventi apparentemente così lontani tra loro? Uno e soltanto uno: il capitalismo. In qualunque forma lo si voglia assumere, neo-liberista, post-coloniale o globalista che sia. Così la lotta per la riapertura del presidio sanitario calabrese è solo un'altra barricata contro lo smantellamento del Servizio Sanitario Nazionale; la presa del potere di Suharto a Giacarta la prova generale dei colpi di stato manu americana in terra cilena e argentina; le politiche della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale una nuova forma di controllo sulle nazioni non-occidentali. Tutto è capitalismo.
Di Federico Greco e Mirko Melchiorre
Con: Vittorio Agnoletto, Michele Caligiuri, Adriano Cattaneo e Ivan Cavicchi
In collaborazione con Coordinamento Diritto alla salute Bergamo, Tavola della salute Bergamo e FP CGIL Bergamo
Al termine del film incontro con Andrea Pavone (Delegato aziendale FP CGIL, Medici ASST Bergamo Ovest), Stefano Magnone (Segretario ANAOO Lombardia Medico ASST-PG23 Bergamo), Vittorio Agnoletto (Medico, attivista, scrittore), Giuseppe Saragnese (Infermiere ASST-P623 BG-Direttivo FP CGIL)