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Mercoledì
28
Settembre

Lettera alla tribù bianca

Padre Alex Zanotelli, Ascanio Celestini e Don Davide Rota continuano la sezione "Sguardi" per la quindicesima edizione della rassegna "Molte fedi sotto lo stesso cielo".

EVENTO CONCLUSO

Mercoledì 28 settembre quarto incontro della sezione "Sguardi" fotografare il presente per scorgere direttrici di futuro, con Padre Alex Zanotelli, Ascanio Celestini e Don Davide Rota.
Questo appuntamento fa parte della rassegna "Molte fedi sotto lo stesso cielo", giunta alla 15a edizione, dal tema "Esodi, strade che s'aprono improvvise".

Padre Alex Zanotelli fa parte dell'ordine missionario dei Comboniani di Verona. È l'ispiratore ed il fondatore di più movimenti italiani, come Rete Lilliput, che hanno l'obiettivo di creare le condizioni della pace e di una società solidale in cui gli ultimi abbiano cittadinanza.

Ascanio Celestini è una delle voci più note del teatro di narrazione in Italia. Notevole è il costante lavoro di indagine condotto attraverso interviste e laboratori che precede sempre la scrittura delle sue opere.

"Molte fedi sotto lo stesso cielo" è la rassegna culturale promossa dalle Acli di Bergamo che da quattordici anni anima la città e la provincia nei mesi autunnali. 
Obiettivo della rassegna è quello di promuovere occasioni di riflessione su temi caldi del nostro tempo: dalla questione ambientale a quella geopolitica, dal pluralismo religioso alle disuguaglianze economiche, passando per spazi di bellezza dedicati all’arte, alla musica e al teatro.
Il programma si articola in un centinaio di appuntamenti con voci e volti significativi del presente. Scrittori, filosofi, giornalisti, diplomatici, testimoni: donne e uomini chiamati a dialogare intorno ad alcune tematiche fondanti il nostro vivere civile, con il fine ultimo di costruire insieme terre di mezzo tra fedi e culture diverse.

Il tema Esodi, strade che s'aprono improvvise:
In un mondo alle prese con crisi geopolitiche, sanitarie, socioeconomiche e ambientali, occorre ammettere la necessità di un mutamento profondo. I recenti stravolgimenti ci costringono a ripensare tutto ciò che, a torto, abbiamo dato per scontato come la salute, l’Europa in pace, condizioni di vita dignitose per tutti, la vivibilità nell’ambiente, un futuro sereno soprattutto per chi oggi è giovane… Diventa necessario rimettere al centro parole e temi che stanno alla base del nostro vivere umano e civile e che, dentro l’ultima e complicata stagione, rischiano di rimanere offuscati, schiacciati da altre urgenze.

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Informazioni

Prezzo: Ingresso gratuito

Contatti

Telefono: 035.210284
Email: [email protected]

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Data e Ora

Inizio: mercoledì 28 settembre 2022 20:45

Fine: mercoledì 28 settembre 2022 22:30

Giorni di apertura
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Documenti

Locandina

Luogo
Aula Magna, sede di Sant'Agostino

Bergamo, Piazzale Sant'Agostino 2