Perché la storia è sempre più complessa di come ci appare
A Mozzo un festival di Storia e Attualità per cercare di capire meglio il passato e il filo che lo lega al presente.
Sarà lunedì 6 maggio presso l’Auditorium “A.M. Mozzoni” di Mozzo il quarto appuntamento di “Perché la storia è sempre più complessa di come ci appare”, intitolato “Conflitti a Gaza”. Un dialogo tra il docente di Storia contemporanea dell’Università degli Studi di Bergamo Jacopo Perazzoli e il Filippo Gatti di ICRC (Comitato internazionale della Croce Rossa) e Emergency.
Gatti racconterà la sua esperienza in prima persona a Gaza, in qualità di coordinatore medico del progetto ospedaliero. La testimonianza sarà accompagnata da immagini, audio e video che mostreranno la realtà della situazione attuale, quella che va oltre la narrazione quotidiana dei media, nota solo in parte o del tutto ignorata.
Filippo Gatti prima di unirsi al Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR), ha lavorato per diversi anni nell'unità di terapia intensiva pediatrica presso gli ex ospedali Riuniti di Bergamo, per poi passare a Emergency.
Dal 2013 collabora con la CICR, prima come infermiere pediatrico in Sud Sudan e quindi come coordinatore infermieristico in un ospedale a Tripoli, in Libia, e come “Health Delegate” per i feriti di guerra a Kandahar in Afghanistan.
Da lì in poi ha lavorato in Messico, Guatemala, Honduras, Nicaragua, El Salvador; ha svolto il ruolo di vice coordinatore sanitario a Juba (Sud Sudan) per due anni, dove ha gestito anche la crisi dovuta alla pandemia di Covid-19.
Dal 2021 è membro del programma di cure ospedaliere di CICR, occupando la posizione di Coordinatore Capo Infermieristico presso la sede di Ginevra.