Mistero lungo il fiume
Il laboratorio Maledonne porta in scena, nel suggestivo parco di Villa Giavazzi di Verdello, la storia di Bambina Minelli. Un giallo accaduto al Villaggio di Crespi d’Adda oltre un secolo fa.
Un giallo per le vie di Crespi d’Adda. Il 14 gennaio 1928, il corpo della giovane Bambina Minelli viene ritrovato impigliato a un ramo sulle sponde del fiume Adda. Ha le trecce recise, Bambina. Ed è morta annegata. È una scena che potrebbe ricordare un film americano, un misto tra David Linch e Clint Eastwood. È l’inizio di un mistero lungo quasi cento anni. Un mistero perché, nonostante il fatto sia archivia- to come suicidio, sono in pochi, all’epoca, a credere che non si tratti di un brutale omicidio. Un omicidio senza colpevole.
Spettacolo itinerante che prevede un tragitto a piedi di circa un’ora.
con Franca Agostinelli, Mariarosa Agostinelli, Maria Grazia Avogadri, Otello Castiglioni, Luciana Frigeni, Barbara Malanca, Elena Mancuso, Maria Luisa Passera, Lorella Regonesi, Annunciata Scotti, Giuliana Testa, Giusy Tropea, Pamela Valsecchi, Gabriella Zambelli.
a cura di Qui e Ora Residenza Teatrale
con il sostegno dell’Assessorato alla cultura di Verdello
in collaborazione con Centro Italiano Femminile, Centro salute per la donna e Il Tempo ritrovato Auser.
Con il contributo di Fondazione Cariplo
