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«deSidera» unisce teatro e territori con tre progetti speciali

Articolo. Creati in collaborazione con le diverse comunità locali, «Le Vie della Commedia» nella Valle Brembana celebra la Commedia dell’Arte, «Sguardi all’insù» è dedicato al teatro ragazzi e «Natura e Cultura» integra natura ed esperienza teatrale

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Buffoni all’inferno, Stivalaccio teatro

Ha preso il via da qualche giorno la ventunesima edizione di « deSidera Bergamo festival », uno tra i più riconosciuti festival teatrali della città, che nel corso degli anni ha sviluppato una forte collaborazione con i territori in cui si svolge. Questo prezioso scambio, basato sull’ascolto e il dialogo tra «deSidera» e le comunità locali ha dato origine, con il tempo, a progetti speciali, filoni tematici e spin-off, che rispondono alle specifiche sensibilità e culture dei territori coinvolti.

«Le Vie della Commedia» si svolge a luglio in Valle Brembana, in collaborazione con il Polo culturale Mercatorum e Priula e con il patrocinio della Provincia di Bergamo. La Commedia dell’Arte rappresenta ancora oggi un sistema artistico e culturale complesso, che ha continuato ad essere studiato nella storia del teatro italiano e straniero. Il festival è dedicato proprio a questo sistema culturale e alle sue maschere, tra cui Arlecchino, naturalmente, figura fondamentale della tradizione bergamasca e conosciuta in tutto il mondo.

«deSidera» consolida inoltre l’importante collaborazione iniziata due anni fa con il Sistema Bibliotecario di Ponte San Pietro in una rassegna estiva di teatro ragazzi, iniziata a giugno e che si concluderà a settembre, nei luoghi più significativi dei comuni aderenti. Come vi abbiamo anticipato in questo articolo, «Sguardi all’insù» valorizza l’integrazione tra teatro e letteratura per l’infanzia, offrendo ai più piccoli un modo teatrale di entrare in contatto con le arti e la cultura.

E ancora, «Natura e Cultura», festival che verrà svelato e prenderà il via tra pochi giorni, nasce dalla collaborazione con l’ente Pianura da Scoprire, associazione di promozione sociale che si impegna alla valorizzazione, promozione e sviluppo socio-turistico della Media Pianura Lombarda. Il festival si svolgerà in luoghi naturali, con spettacoli allestiti all’aperto. L’obiettivo è proprio quello di integrare la dimensione naturalistica del territorio con l’esperienza teatrale.

Ogni rassegna del festival «deSidera» è appositamente pensata per e con il territorio. Le proposte presentate riflettono il panorama teatrale nazionale al fine di rispondere alle esigenze e ai desideri specifici dei luoghi, valorizzandoli nel processo. Ecco la loro descrizione nel dettaglio.

«Le Vie della Commedia»

«Le Vie della Commedia 2023», festival di Commedia dell’Arte in Val Brembana, è promosso dal Polo Culturale Mercatorum e Priula in collaborazione con deSidera Teatro Festival/Teatro de Gli Incamminati. La direzione artistica è curata da Chiara Bettinelli, mentre il coordinamento organizzativo è affidato a Federica Falgari.

Il Polo Culturale è nato nel gennaio 2015 grazie a una convenzione firmata dai Comuni di Camerata Cornello, Dossena e San Giovanni Bianco. L’obiettivo principale è valorizzare i beni artistici, architettonici, storici, ambientali ed economici del territorio e promuovere eventi culturali. Le vie storiche Mercatorum e Priula hanno svolto un ruolo fondamentale come strumenti di incontro tra la Valle Brembana e l’Europa. Lungo queste strade, idee, merci, artisti e commercianti si sono incontrati per secoli, creando un flusso di scambi e influenze. Importanti personalità che hanno percorso queste vie includono i pittori Palma il Vecchio, Carlo Ceresa e i Baschenis, l’architetto Mauro Codussi, la famiglia nobiliare Grataroli e la famiglia Tasso, che ha rivoluzionato il sistema postale in Europa.

In questi territori la Commedia dell’Arte era, innanzitutto, un modo per creare spettacoli adattabili alle esigenze di un vasto mercato, formato da pubblici di diversi livelli sociali e culturali. Si trattava di una forma teatrale in grado di rispondere alle necessità di un pubblico di differente estrazione sociale che potesse radunarsi in un teatro, per strada o in una piazza. Proprio per questo motivo, la Commedia dell’Arte è riconosciuta come una delle forme d’arte performative più popolari e rappresentative della tradizione teatrale italiana nel mondo. Oggi, la maschera di Arlecchino rappresenta non solo uno dei simboli più radicati del territorio bergamasco e delle sue tradizioni, ma anche un simbolo del patrimonio teatrale italiano e mondiale. È nella Val Brembana, in particolare nei tre comuni coinvolti nel progetto, lungo gli antichi percorsi commerciali che collegavano il territorio al di là delle Alpi, che possiamo trovare i segni di una tradizione viva e ricca di riferimenti culturali, da cui è nato il personaggio dello Zanni, da cui poi derivano Arlecchino e probabilmente anche Brighella.

L’edizione del 2023 de «Le Vie della Commedia», inserita come spin-off del festival «deSidera» in occasione dell’anno speciale in cui Bergamo è Capitale della Cultura insieme a Brescia, intende mettere in luce le diverse ricadute che la Commedia dell’Arte ha nel teatro contemporaneo. Dal 18 al 30 luglio, il programma ospiterà professionisti di fama internazionale, come Enrico Bonavera, Giorgio Bongiovanni e la compagnia veneta Stivalaccio Teatro.

Pe il quarto anno consecutivo, il progetto si propone di far conoscere luoghi, personaggi e simboli di antica origine, valorizzando l’ambiente storico, artistico e naturale dei luoghi e dei borghi coinvolti nel festival. Come dimostrato nelle edizioni precedenti, «Le Vie della Commedia» offre una concreta possibilità per la Valle Brembana di mettere in rete diverse realtà, forze economiche e associazioni al fine di promuovere la propria immagine attraverso un’offerta culturale e turistica di qualità e di successo. Il progetto intende esplorare le possibilità espressive della Commedia dell’Arte oggi, al fine di capire come questo genere teatrale possa ancora essere uno strumento utile per comunicare con il pubblico contemporaneo.

L’inaugurazione del festival è prevista per il prossimo 18 luglio nel cortile del Palazzo della Provincia di Bergamo, con la presenza di Enrico Bonavera. «Le Vie della Commedia» gode del patrocinio e del sostegno della Regione Lombardia e della Provincia di Bergamo. Il programma completo è disponibile a questo link.

«Sguardi all’insù»

Iniziata lo scorso 16 giugno, fino al 10 settembre si svolgerà la terza edizione di « Sguardi all’insù », rassegna estiva di teatro per ragazzi dedicata a Ferruccio Filipazzi, amato attore, narratore per l’infanzia e “cantastorie” che ci ha lasciato nell’aprile di quest’anno. La rassegna prevede tredici spettacoli che si terranno nei Comuni aderenti al Sistema Bibliotecario Nord-Ovest.

Ogni anno, il numero di spettacoli aumenta costantemente e la programmazione presenta i migliori spettacoli delle compagnie di teatro per ragazzi del panorama nazionale, spaziando dal teatro d’attore alla clownerie, dalle marionette agli spettacoli itineranti e site-specific, rivolgendosi a un pubblico compreso tra 0 e 12 anni.

La rassegna prosegue a Bottanuco mercoledì 19 luglio alle 19:30 con «Dahu arruffato e il piccolo stambecco » della Compagnia ATIR. Nei giorni a seguire andranno in scena gli spettacoli: « Klinke » della Compagnia Artemakia a San Giovanni Bianco e a Bonate Sotto, « Drago dalle sette teste » di Teatro dell’Orsa a Terno d’Isola, « Lullaby » a Camerata Cornello e « Nico cerca un amico a Bonate Sopra », entrambi della compagnia Kosmocomico Teatro.

«Sguardi all’insù» si concluderà a fine estate, il 10 settembre, a Carvico con « La regina dei ghiacci » di Molino Rosenkranz. Si tratta di un cartellone ricchissimo e itinerante, che si svolge in luoghi suggestivi e offre un’esperienza di scoperta per tutta la famiglia. Trovate qui il programma completo.

«Natura & Cultura»

La collaborazione tra «deSidera» e l’associazione Pianura da Scoprire ha dato vita alla terza edizione di «Natura & Cultura», rassegna green dedicata alla Media Pianura Lombarda. Curato dalla direzione artistica di «deSidera» e con la direzione organizzativa di Walter Spelgatti, e grazie al bando «OgniGiorno in Lombardia» promosso dalla Regione Lombardia, il festival quest’anno si arricchirà di ulteriori appuntamenti e di un progetto speciale.

Il programma completo verrà svelato tra qualche giorno, ma possiamo anticipare che sono previste quindici date con spettacoli che raccontano storie sorprendenti legate alla natura, uomini che hanno fatto la scelta di dedicarsi alla cura del pianeta, le più belle poesie della letteratura ispirate alla creazione, racconti di fiabe antiche, luoghi lontani e profumi che evocano la terra e l’erba fresca.

Inoltre, è previsto un progetto teatrale dedicato al Parco del Serio, che propone un’esperienza di passeggiata alla scoperta della sua storia e delle persone che l’hanno abitato e trasformato nel corso del tempo. Questo progetto intende restituire un’area protetta da vivere, frutto del rapporto millenario tra l’uomo e l’ambiente circostante.

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