La pioggia scesa in mattinata non ha raffreddato sabato sera l’entusiasmo che, ancora una volta, ha contraddistinto la «Notte Bianca» di Ponte San Pietro. Migliaia di persone sono scese in strada, invadendo le piazze e le vie del centro storico per un evento che da ormai sedici anni è entrato nel cuore dei suoi abitanti. I banchetti delle associazioni, dei commercianti, dello street food ma anche la musica, l’arte, il teatro: sono stati questi gli ingredienti principali dell’evento a cui ha partecipato anche L’Eco cafè, la redazione mobile de l’Eco di Bergamo che ha fatto segnare il record stagionale di presenze.
«Sono qui per sottoscrivere l’abbonamento al giornale come sempre durante questa “Notte Bianca”» – ha esordito la signora Dolores, prima di accorrere allo stand posizionato davanti al Municipio – «Pensate che l’anno scorso sono stata così fortunata da vincere anche una bicicletta in uno dei concorsi proposti». Tanta gente ha preso parte alla Santa Messa nel parcheggio di fronte alla Chiesetta di Sant’Anna che per l’occasione ha svelato gli ultimi lavori di restauro, dagli affreschi della nicchia che conserva la statua della Santa alla nuova campana riposizionata dopo tanti anni. Il sagrato della Chiesa Nuova è stato invece il palcoscenico preferito di bambini e famiglie: in quest’area, infatti, il divertimento per grandi e piccini è stato garantito de La Compagnia del Re Gnocco di Mapello con i giochi di una volta, tra cui l’immancabile Pirlì.
Il calar della sera ha portato, presso la Corte Stal Lonc, la quarta tappa della rassegna «Ponteatro» voluta e organizzata dalla compagnia teatrale La Pulce, dall’assessorato alla Cultura del Comune di Ponte San Pietro e dalla biblioteca: una rassegna con 25 anni di attività alle spalle e 100 diversi spettacoli con compagnie di fama nazionale, dal carattere prevalentemente comico. E poi la musica, protagonista indiscussa dell’evento: dalla banda al dj set fino al concerto dei Bandaliga per il tributo a Luciano Ligabue con gli acclamatissimi musicisti del rocker emiliano, Max Cottafavi e Mel Previte.
«Siamo molto soddisfatti per essere riusciti a fornire una bella opportunità di incontro e socializzazione alle migliaia di persone di Ponte San Pietro e della provincia di Bergamo presenti alla nostra “Notte Bianca”, che si è rivelata una grande festa per l’intera comunità: l’inevitabile incertezza per le condizioni meteo non ha impedito di premiare il corale sforzo organizzativo e il variegato programma di iniziative» ha spiegato il sindaco di Ponte San Pietro, Matteo Macoli, confermando che, anche in futuro, l’amministrazione comunale continuerà a proporre eventi e manifestazioni per rafforzare il senso di aggregazione sociale.