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Bergamo Brescia 2023: due capitali per la cultura e una grande scala verso il cielo

Articolo. Al via questo weekend gli eventi di inaugurazione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. Venerdì 20 la cerimonia istituzionale al Donizetti, sabato 21 quattro grandi cortei che convergeranno in uno spettacolo unico in Piazza Matteotti, domenica 22 tantissime iniziative in città alta. Sarà un fine settimana di festa!

Lettura 6 min.
Rendering del palco per le manifestazioni di Bergamo Brescia Capitale della Cultura

Se siete passati dal centro di Bergamo in questi giorni, avrete sicuramente notato che da lunedì fra Viale Roma e Piazza vittorio Veneto c’è un gran fermento di mezzi e operai. Il grande palco dell’inaugurazione di Bergamo e Brescia Capitale della Cultura 2023 sta pian piano crescendo, e la città si prepara ad un intenso weekend di festa che darà l’avvio ufficiale alle iniziative culturali per il 2023.

«Un intero weekend – spiega l’Assessora alla Cultura del Comune di Bergamo Nadia Ghisalberti per dare l’avvio alla Capitale della Cultura Italiana 2023, per raggiungere più persone possibili e farle sentireprotagoniste dell’evento, tanti modi diversi per sentirsi “ingaggiati” e dare, tutti insieme, il calcio di inizio».

Venerdì 20 al Donizetti con le istituzioni

Le due cerimonie istituzionali parallele si svolgeranno venerdì 20 nei due principali teatri di Bergamo e Brescia, come ci racconta Ghisalberti: «L’inaugurazione istituzionale di venerdì 20 gennaio sarà un unico evento sincronizzato, grazie al collegamento video tra il Teatro Donizetti e il Grande di Brescia, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano».

La cerimonia verrà trasmessa in diretta televisiva su Rai3 a partire dalle 16.45. La Tgr Lombardia seguirà l’evento con una anteprima, condotta da Maria Rosa Monaco con Pierluigi Ferrari e Valentina Fizzotti.

Sabato 21, i «Nuovi Mille: i bergamaschi protagonisti della grande festa

Sabato il testimone passerà ai cittadini bergamaschi, i «Nuovi Mille», chiamati a rappresentare i bergamaschi del terzo millennio attraverso una mobilitazione a 160 anni da quella storica risorgimentale.

Alle ore 11 si parte con l’evento «Crescere Insieme Voci 2023» , un concerto collettivo con più di 1500 bambine e bambini delle scuole primarie di Bergamo che, divisi per i quattro colori del logo di BGBS Capitale, si riuniranno in Piazza Matteotti. Con i musicisti di Body Percussion impareranno alcuni gesti-suoni per il warm-up dell’evento. A seguire, l’esecuzione dell’Inno Nazionale, i saluti delle autorità, l’esecuzione di «Crescere Insieme Inno di Warm» da parte delle Orchestre Musical-Mente di Bergamo e Brescia, accompagnate dalle voci di tutti i bimbi presenti. Il brano è stato scritto dalla bresciana Paola Ceretta e dal bergamasco Cristian Rocco a partire da parole chiave raccolte dalle scuole partecipanti.

Nel pomeriggio il clou dell’inaugurazione. I cittadini si raccoglieranno alle ore 15 in quattro diversi punti della città: il campo della Fara, il Parco Ermanno Olmi alla Malpensata, Largo Barozzi e Piazza S. Anna, e partiranno in quattro distinti cortei, uno per ogni colore del logo (azzurro, blu, rosso e giallo), verso Porta Nuova. Alla testa di ogni corteo, 50 musicisti provenienti da bande musicali del territorio e 150 ballerini delle scuole di danza della città, che animeranno le parate. Giunti a destinazione, i musicisti eseguiranno tutti insieme l’inno nazionale e i ballerini daranno vita a un grande flashmob.

Sul grande palco di piazza Vittorio Veneto, intorno alle ore 17, uno spettacolo ideato da Francesco Micheli , direttore artistico della lirica della Fondazione Donizetti, che vedrà protagonisti i cittadini stessi, in una poetica rappresentazione dell’evoluzione identitaria culturale della città. I «Nuovi Mille» saranno lavoratori, visionari, musicisti, esploratori, ballerini, nuovi cittadini, gente della cura, costruttori di pace, amanti della natura, lettori... tutti volti all’accoglienza di chi verrà a visitare Bergamo Capitale della Cultura.

Ci si sposterà poi in piazzale Marconi, dove gli artisti di Groupe F (gruppo di fama mondiale capace di costruire un teatro di luce attraverso spettacoli pirotecnici e di acrobazia), su una colonna sonora composta dai giovani bergamaschi Federico Laini, Nicola Gualandris e Giorgio Pesenti, chiuderanno la cerimonia d’apertura con spettacoli di teatro, musica, acrobati, video proiezioni e fuochi d’artificio, con uno spettacolo dal titolo «MILLUMINA» , incardinato su un grande albero metallico di 30 metri allestito nel centro di piazzale Marconi, con nove schermi che toccano i sei metri d’altezza. Alla fine della performance, sul palco di piazza Vittorio Veneto ci saranno i dj della festa post inaugurazione, con il centro piacentiniano a fare da grande discoteca a cielo aperto fino a tarda sera.

«L’apertura di BergamoBrescia2023 – commenta Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo – è stata pensata, accanto alla cerimonia istituzionale che la precederà, come una grande festa popolare, rivolta alla partecipazione attiva dei cittadini. Vorremmo che a partire da quel giorno, e iniziando proprio dalla partecipazione ai cortei che si snoderanno attraverso la città per convergere in piazza Vittorio Veneto, migliaia di persone – residenti in città come nei comuni della provincia – si sentissero protagoniste dell’evento che celebra il valore della cultura come fattore di coesione e di crescita della nostra comunità. L’intero progetto di Capitale Cultura è stato pensato innanzitutto per loro».

Gli fa eco Ghisalberti: «Sabato si terrà una vera grande festa cittadina, un invito a tutte e a tutti a partecipare all’evento che vedrà in centro un palco speciale per un racconto simbolico e spettacolare della città e dei suoi cittadini». Il palco, infatti, come gli osservatori più assidui di cantieri avranno ormai intuito, avrà la forma di una grande scala, pensata come congiunzione ideale fra gli eventi di sabato, in città bassa, e di domenica, che saliranno appunto anche verso la città alta.

Domenica 22 Città Alta apre le porte alla cultura

«La festa – prosegue Ghisalberti – continua domenica 22 gennaio, con l’invito a vivere i tanti luoghi della cultura di Bergamo, aperti e gratuiti, che accoglieranno il pubblico con performance, musica e attività diverse. Tutti troveranno il loro momento gradito per dire “io c’ero”».

Decine gli eventi fra musei aperti, visite guidate, spettacoli, performance, inaugurazioni in programma per chiudere il primo fine settimana di Bergamo e Brescia 2023, un percorso che si dipanerà lungo le vie di Città Alta e del centro città. I musei di Città Alta saranno aperti e a ingresso gratuito per tutta la giornata e proporranno attività per le famiglie: al Museo delle storie una visita guidata alla mostra «Vedere Venezia» nel suo ultimo giorno di apertura con la guida d’eccezione della direttora Roberta Frigeni (Palazzo del Podestà, ore 15), e molte altre attività alla scoperta degli altri musei della Fondazione Bergamo nella storia; al Caffi una visita guidata per gli adulti mentre i più piccoli saranno impegnati in un laboratorio (ore 15) e poi tutti fuori per godere di piazza Cittadella finalmente liberata dalle auto e con gli ingressi completamente restaurati. Presso il Museo e Tesoro della Cattedrale, i ragazzi del progetto «Le vie del sacro» offriranno visite guidate gratuite, con temi diversi: «I segreti della cattedrale» e «D’oro e di seta» (ore 11 e 15).

Non solo musei: all’ex monastero del Carmine sarà aperta tutto il giorno anche la pista di pattinaggio allestita all’interno del chiostro (ore 10-22), con performance durante il pomeriggio, vere e proprie sorprese divertenti e leggere, accompagnate dalle azioni degli attori del TTB (ore 17, 19 e 21). Grazie al TTB e alla Cooperativa Città Alta, con l’iniziativa «Io Carmine, tu Agata», sarà possibile inoltre riscoprire gli spazi ricchi di fascino dell’ex monastero del Carmine e dell’ex convento ed ex carcere di Sant’Agata, con un percorso itinerante tra le stanze e gli spazi all’aperto dei due luoghi e uno spettacolo per bambini e famiglie alle ore 10.

Alle ore 16 al Teatro Donizetti lo spettacolo «Cappuccetto Rosso» della Compagnia La Luna nel letto per i più piccoli. Lo spettacolo lancia il progetto «Bergamo Brescia Family Friendly», che promuove una particolare attenzione della Capitale 2023 alla fruizione culturale delle famiglie e dei bambini: per tutto l’anno e sulle due città un ricco cartellone integrato di eventi dal suggestivo nome« CHE SPETTACOLO il 2023!».

Al tramonto, intorno alle 18, appuntamento in piazza della Libertà, per assistere all’accensione dell’installazione «Lights ON – Confindustria Bergamo» dei designer greci Objects of Common Interest, un intervento temporaneo che interpreta il tema della capitale della cultura «La Città Illuminata».

Nello spazio antistante la sede di Confindustria Bergamo al Kilometro Rosso sorgerà il Pioppeto, progettato dallo studio di architettura Salottobuono, fondato da Matteo Ghidoni (opere realizzate grazie al contributo di Confindustria Bergamo in collaborazione con GAMeC). La piazza sarà dedicata al concetto di «Industriosa Natura», scelto dall’Associazione degli industriali bergamaschi per promuovere uno sviluppo attento ai temi dell’ecologia e della sostenibilità, e nella capacità di farsi guidare da uno sguardo innovativo e creativo.

Il Palazzo della Ragione sarà scenario di un evento speciale all’interno della mostra organizzata da The Blank, «Arte in Opera» , a cura di Giacinto Di Pietrantonio e Stefano Raimondi: un ospite d’eccezione accompagnerà il pubblico in un dialogo inusuale tra Jonathan Monk, Giulio Paolini e Salo, gli artisti in esposizione.

In serata, il cartellone si arricchisce del concerto «SofarSounds» , un movimento di concerti segreti nato a Londra nel 2009 per ridare dignità e importanza alla musica live e agli artisti, suonando in appartamenti privati o luoghi inusuali, e ridare quel tocco di magia alla musica dal vivo. Luogo e orario saranno comunicati ai soli iscritti all’evento.

Infine, tutti i teatri dedicati ai bambini propongono spettacoli nelle loro sedi, come Teatro Prova e Pandemonium, con rispettivamente «Elle» e «Come sorelle. L’Olocausto visto attraverso gli occhi dei bambini di allora».

Come partecipare e assistere all’evento

Due città che storicamente rivaleggiano a suon di sfottò, ma che sanno unirsi e coordinarsi per lanciare iniziative culturali, sono un’immagine forte e beneaugurante per questo anno dedicato alla cultura. Gli eventi raccolti qui sono solo quelli del primo weekend, ma ci aspetta un anno davvero ricco di eventi e iniziative, dei quali vi daremo conto nei prossimi articoli. Il consiglio è quello di non perdere questa grande occasione, per poter appunto dire «Io c’ero!».

Abbiamo solleticato il vostro spirito patriottico? Abbiamo scatenato la vostra curiosità? Siete ancora in tempo per iscrivervi. Sul sito bergamobrescia2023.it e su visitbergamo.net è possibile sia ottenere il QR code necessario per partecipare all’inaugurazione del 21 gennaio come pubblico, sia registrarsi per far parte dei cortei che si snoderanno attraverso la città fino al palco di piazza Vittorio Veneto, diventando parte dello spettacolo.

A ciascun corteo è assegnato un colore. Indossare qualcosa a tema è consigliato ma non obbligatorio, perché sul posto gli incaricati vi forniranno drappi e accessori per la sfilata e truccatori vi coloreranno il viso del colore indicato. Sempre sul sito, è possibile trovare informazioni e dettagli su tutti gli altri eventi in programma.

E se piove?

In caso di maltempo, la festa di piazza di sabato 21 gennaio verrà spostata al giorno successivo, domenica 22 gennaio, con conseguente riprogrammazione di alcuni eventi attualmente previsti la domenica. Il calendario aggiornato delle iniziative verrà comunicato agli organi di stampa e attraverso i canali di BGBS2023.

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