Quando si parla di laser, la mente corre subito al grande cinema degli anni Ottanta. Impossibile non ricordare il letale raggio della Morte Nera di «Star Wars», che distrugge in un secondo il pianeta di Alderaan e mette in moto gli eventi di una saga rimasta nel cuore di intere generazioni. E come scordare l’iconico «mai incrociare i flussi!», pronunciato dal dottor Egon (Harold Ramis) in «Ghostbusters»? Insomma, i laser sono parte della cultura pop, soprattutto di quella legata alla fantascienza dei bei vecchi tempi.
E se vi dicessimo che uno show a base di laser è in arrivo a Sarnico? Ebbene sì: sabato 26 e domenica 27 luglio, il borgo sul Lago d’Iseo sarà teatro dello spettacolo «Leonardo, il genio immortale», organizzato dalla Pro Loco del paese in collaborazione con «LaserXtreme». Fortunatamente i raggi che potrete ammirare nella piazza sarnicense saranno decisamente meno pericolosi di quelli della Morte Nera e degli Acchiappafantasmi: si tratterà infatti di uno spettacolo adatto a tutti, grandi e bambini, con una tecnologia tutta nuova, basata su un imponente muro di acqua!
Uno show su Leonardo da Vinci
Prima di capire come funziona un laser show, un paio di informazioni pratiche sono d’obbligo. «Leonardo, il genio immortale» è uno spettacolo basato sulla vita, le opere d’arte e le ricerche scientifiche di Leonardo da Vinci. L’evento, della durata di circa trenta minuti, si terrà quattro volte nel prossimo weekend: le date da segnare sul calendario sono quelle di sabato 26 e domenica 27 giugno, con esibizioni alle 21.15 e alle 22. L’ingresso allo show - descritto come «una rappresentazione di laser, luci, acqua, proiezioni, fiamme e musica» - è gratuito e non prevede la prenotazione. La location prescelta è quella di Piazza XX Settembre, nelle prossimità di Parco Lazzarino, ovviamente a Sarnico. Per saperne di più, potete dare un’occhiata alle pagine dell’evento sul sito web della Pro Loco di Sarnico e del Comune di Sarnico.
«“Leonardo, il genio immortale” è il secondo laser show estivo che organizziamo a Sarnico. In più, ogni anno realizziamo un “videomapping” natalizio personalizzato sulla faccia della chiesa parrocchiale», racconta Chiara Belussi della Pro Loco del paese, che aggiunge: «Lo scorso anno, abbiamo proposto lo spettacolo “Huracan”, che però presentava dei temi totalmente diversi: era una storia d’azione simile a quelle dei supereroi».
A questo giro, invece, si è optato per un evento più rilassato e adatto a tutti, con una forte impronta culturale: «Generalmente lasciamo carta bianca ai ragazzi di “LaserXtreme”. Quando ci hanno sottoposto l’idea di uno spettacolo incentrato su Leonardo da Vinci abbiamo subito detto di sì. Sappiamo che loro tengono molto a questo progetto e che volevano metterlo in scena utilizzando un muro d’acqua: finora, invece, lo hanno sempre proiettato sulle pareti degli edifici. Non abbiamo potuto dire di no», continua Chiara. L’utilizzo di un muro d’acqua scenografico per i laser show di Sarnico non è una novità assoluta: una soluzione simile era già stata utilizzata nel 2024, per «Huracan». Ma quella del 26 e 27 luglio sarà la prima sarnicense di «Leonardo, il genio immortale», nonché la prima assoluta per lo spettacolo su una parete d’acqua.
Che cos’è un laser show?
A spiegarci cos’è un laser show è Marco Inselvini, di «LaserXtreme», che ha già progettato gli eventi sarnicensi dell’anno scorso e che si occupa anche delle videoproiezioni natalizie sulla chiesa del paese. «Definire “Leonardo, il genio immortale” un laser show potrebbe essere riduttivo, perché in gioco ci sono tante tecnologie diverse: dalla proiezione di laser a quella di immagini e animazioni in movimento, fino a un vero e proprio ventaglio d’acqua installato per l’occasione. Si tratta del risultato di un lavoro molto complesso».
Lo spettacolo è una riedizione di un laser show molto amato dagli appassionati: non a caso, nel 2020 si è persino guadagnato il primo premio nella categoria «Laser show con effetti aggiuntivi e multimediali» agli «Ilda Awards», organizzati dalla International Laser Display Association. «Siamo ripartiti quasi da zero, perché abbiamo modificato la struttura originaria, che era pensata per la proiezione dei laser sugli edifici, per adattarla al muro d’acqua. È però rimasto il tema generale: mostreremo le opere d’arte e le macchine inventate da Leonardo da Vinci, focalizzandoci soprattutto sull’”Uomo Vitruviano” e sull’”Ultima Cena”», conferma Inselvini.
Con la tecnologia laser, gli esperti di «LaserXtreme» proietteranno le opere del maestro toscano sul ventaglio d’acqua: «si tratterà di uno show dinamico: il laser disegnerà le opere di Leonardo con il supporto del videoproiettore. Dedicheremo un ampio spazio all’Uomo Vitruviano: ci sarà un personaggio che si muoverà sullo schermo come un vero e proprio ologramma. Inoltre, ci sarà una sezione in cui dipingeremo sull’acqua l’Ultima Cena: si tratterà di un momento molto emozionante», spiega il tecnico.
Lo spettacolo, dunque, combinerà immagini statiche, animazioni e laser, per un risultato finale che si muoverà al ritmo della colonna sonora studiata dagli organizzatori. «La tecnologia dietro alla proiezione – conclude l’esperto – è innovativa: abbiamo realizzato un’installazione ad hoc, con un ventaglio d’acqua che viene “sparato” dal basso verso l’alto e utilizzato al pari di un muro. Ovviamente, però, il risultato finale è completamente diverso da quello garantito da una proiezione sulla parete di un edificio».