93FE310D-CB37-4670-9E7A-E60EDBE81DAD Created with sketchtool.

Corsie preferenziali e aree pedonali. E' stato l'unico modo per agganciarmi al TAVOLO PER LO SVILUPPO E LA COMPETITIVITA', creato nel 2015 per rispondere a quanto emerso nell'indagine OCSE. 7 luglio 2020: tavolo non pervenuto. In sintesi: l'OCSE dice al 'sistema' Bergamo (CCIAA e Associazioni, università, amministrazioni, ...) che manca una strategia a lungo termine. A chi chiede di correggere il tiro? Al medesimo sistema, le stesse associazioni, le medesime persone. 7 luglio 2020: tavolo non pervenuto. La burocrazia ha altri obiettivi: quelli di perpetuare se stessa. Non ha tempo per pensare strategicamente al futuro.

Risposta

Le corsie preferenziali sono state un argomento molto discusso: Bergamo è pronta a vedere convivere in sicurezza tanti mezzi differenti?

Per quanto riguarda la condivisione di percorsi promiscui, anche nel Nord Europa ci sono zone pedonali e sui marciapiedi non transitano le biciclette, poi c’è la famiglia dei percorsi ciclopedonali in una situazione mista, dove conta la regolamentazione e il controllo. Nei prossimi mesi ci sarà una diffusione maggiore dell’uso della bicicletta e dei monopattini elettrici: le situazioni dovranno essere controllate e regolamentate. Non è accettabile che in una zona pedonale sia consentito il transito di mezzi che possano creare situazioni di difficoltà; dove il marciapiede è largo deve essere data una indicazione a tutti gli utilizzatori, non dimenticando che il soggetto più debole è sempre il pedone.  Atb ha chiesto corsie preferenziali, collaborato ad alcuni interventi, nella discussione sono state evidenziate le necessità di mettere mano a tutelare corsie che già esistono e di realizzarne di nuove.