In mostra un'esposizione collettiva dal titolo «Ritratti e autoritratti», alla quale partecipano con dipinti, sculture, ceramiche e fotografie diversi artisti.
La Galleria Triangoloarte presenta la tradizionale mostra di apertura stagione “Area Contemporanea” giunta alla diciannovesima edizione.
Dal 17 ottobre, nello Spazio Carducci 7 a Bergamo, saranno esposte le opere di Serenella Oprandi, un percorso visivo che racconta la città e i paesaggi del nostro territorio attraverso la sua personale visione artistica.
L’Associazione Culturale Casa Matteo propone «Materia Aurea Sacer», una mostra di Paolo de Stefani che presenta la sua evoluzione pittorica e spirituale e una grande ricerca personale non si arresta mai.
Un viaggio fotografico tra margini urbani e paesaggi dimenticati, in una mostra che riflette sul rapporto tra spazio, memoria e visione critica del presente, dedicata a Roberto Salbitani.
Mostra personale dell’artista Ale Senso, presso il nuovo spazio espositivo “Ex-Vavassori” del Museo dello Smalto di Ponte San Pietro. L’esposizione sarà visitabile fino al 22 novembre 2025.
Per la rassegna culturale «C'è un tempo da scoprire», lo Spazio Greppi di Dalmine ospiterà a novembre «Luci e Ombre» e «Margini: l'invisibile quotidiano», due mostre fotografiche in cui osservare significa scoprirsi e scoprire.
Percorso con pannelli utili a ripercorrere le fasi della storia della Casa dell’Orfano e a sottolineare il legame tra il luogo e i suoi ospiti, attraverso testimonianze dirette e riproduzioni in grande formato di fotografie d’epoca.
Esplorare il modo in cui la città di Bergamo ha costruito, nel tempo, i luoghi e le forme della memoria dei defunti è il tema al centro di «Tra pietra e parola. Memoria e morte nelle pagine, nei disegni e nei luoghi di Bergamo».
In occasione dei suoi 18 anni, Traffic Gallery presenta la mostra collettiva con Axel Crettenand, Daniele Di Girolamo, Lorenzo Lunghi a cura di SONRO. L'esposizione sarà visitabile fino al 29 novembre.
Installazione immersiva di Maurizio Mazzoleni che prende forma nella storica Polveriera dell’Orto Botanico di Bergamo. Un parallelepipedo monumentale ricoperto da oltre 1000 frammenti pittorici realizzati con tecniche arcaiche e materiali vegetali.
Arte, memoria e rigenerazione urbana: Contemporary Locus 17 trasforma il Cimitero Monumentale di Bergamo da luogo di lutto individuale a spazio di riflessione condivisa.
La Galleria Thomas Brambilla è lieta di presentare la prima mostra personale dell’artista statunitense Sam Samore, un artista eclettico, narratore, regista e poeta, la cui opera indaga temi profondi come la bellezza, il mito, il voyeurismo.
Un viaggio per immagini che attraversa l’Italia dal boom economico agli anni ‘80: è questo il cuore della mostra «Attraverso l’Italia. Fotografie di Pepi Merisio», allestita presso il Museo della fotografia Sestini.
Il Comune di Martinengo, in collaborazione con le associazione del territorio, presenta la mostra “Nel segno di Bartolomeo Colleoni, Capitano di ventura“.
Il Museo Civico di Scienze Naturali «Enrico Caffi» di Bergamo ospita la mostra «Materia in trasformazione. L’opera di Piero Cattaneo nelle immagini di Mario Cresci», un progetto espositivo che esplora il dialogo tra fotografia, scultura e materia.
Oltre sessanta opere, dipinte su supporti rari e affascinanti, raccontano l’origine e la fortuna della pittura su pietra tra Cinque e Seicento in Italia. La mostra sarà visitabile dal 10 ottobre al 6 gennaio.
È nato in Accademia Carrara un nuovo modo e un nuovo spazio per vivere l’arte e la creatività, una mostra appositamente pensata per bambini e ragazzi, studiata per osservare, esplorare, sperimentare. Dal 10 ottobre al 6 gennaio 2026.
Per il quinto e ultimo ciclo di «Pensare come una montagna – Il Biennale delle Orobie», Sottochiesa ospiterà l'opera di Bianca Bondi, un’installazione site-specific per la chiesa sconsacrata di Santa Maria in Montanis a Gerosa.
Per il quinto e ultimo ciclo di «Pensare come una montagna – Il Biennale delle Orobie», Sottochiesa ospiterà l'opera doi Gaia Fugazza, in collaborazione con NAHR – Nature, Art & Habitat Residency.
Aprirà il 4 ottobre il quinto e ultimo ciclo di «Pensare come una montagna – Il Biennale delle Orobie», il programma della GAMeC che coinvolge le comunità locali grazie alla partecipazione di artiste e artisti internazionali.
Per il quinto e ultimo ciclo di «Pensare come una montagna – Il Biennale delle Orobie», in programma la mostra antologica del collettivo Atelier dell’Errore e l'installazione di Pedro Vaz.
Per il quinto e ultimo ciclo di «Pensare come una montagna – Il Biennale delle Orobie», nella Valle della Biodiversità l’artista spagnola Asunción Molinos Gordo svilupperà un workshop artistico-partecipativo.