Continuano gli appuntamenti di Bergamo Next Level, una settimana di appuntamenti per sviluppare un confronto entro e oltre i confini della bergamasca insieme ai suoi protagonisti – enti, istituzioni, imprese, associazioni e cittadini.
A Treviglio un ciclo di incontri dedicati a genitori, educatori, insegnanti ed operatori del settore psico-sociale.
A Mozzo un doppio appuntamento con "Alleniamo alla vita. Ciclo di incontri per famiglie e genitori", con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza dell'importanza dello sport nella crescita della persona.
Al via nella Rocca Albani di Urgnano la rassegna di incontri con gli scrittori.
"Oltreconfine Festival" - incontro con Francesca Fialdini
Torna il Cineforum della Valgandino presso il Cinema Teatro Loverini. Ogni film, corredato da una scheda critico-informativa, sarà presentato da un esperto che condurrà anche il dibattito conclusivo.
A Gorle il primo dei tre incontri sull'alimentazione facenti parte del ciclo "Nutrire la salute" tenuti dal dottor Bianchini Paolo.
A Grumello del Monte, una mostra di arte contemporanea di Michela Buelli.
Al via le iscrizioni al nuovo "Corso di difesa personale" del Comune di Mozzo.
La Banda Bidù organizza un corso base sul mondo del vino a cura di Mario Silva (assaggiatore esperto ONAV).
È sempre l'occasione giusta per ricominciare a studiare: l'associazione Terza università propone corsi di approfondimento culturale nel territorio di Clusone.
A Torre Boldone si terranno 6 incontri a partire dal 12 marzo aiutare i ragazzi e le ragazze adolescenti ad accettare quell’essere imperfetto ed estraneo con cui fanno i conti quotidianamente.
Anche quest'anno riapre il campo di tulipani a Mapello. 150 varietà di tulipani inizieranno a fiorire dal 19 marzo e continueranno ad allietarci con tutti i loro colori fino all'1 maggio.
A Bergamo torna l’iniziativa “Arte ed Artigianato in Piazza, nove domeniche nelle quali qualsiasi persona appassionata di Arte, di Artigianato e del “fai da te”.
Un percorso che toccherà i numerosi luoghi dedicati alla cura e all’accoglienza che, nel corso dei secoli, si sono sviluppati all’interno della città di Bergamo.