Le lacrime amare di Petra von Kant
Al via l'11esima edizione del Festival Orlando promosso dall’Associazione Culturale Immaginare Orlando e Laboratorio 80: proiezione melodramma teatrale tutto ambientato nella stanza da letto della protagonista, la stilista Petra Von Kant.

Fino al 12 maggio si svolgerà a Bergamo l’undicesima edizione del Festival Orlando promosso dall’Associazione Culturale Immaginare Orlando e Laboratorio 80. Dieci giorni di performance, incontri, danza e cinema per la prima volta con la nuova direzione artistica della coreografa Elisabetta Consonni.
Il capolavoro camp di Fassbinder è un melodramma teatrale tutto ambientato nella stanza da letto della protagonista, la stilista Petra Von Kant, interpretata dalla sublime Margit Carstensen. La relazione tra Petra e la giovane Katrin è un compendio di narcisismo, autodistruttività ed esercizio del potere. Lo specchio di questa dinamica sadomasochista è l’assistente Marlene che ci regala uno dei migliori finali della storia del cinema. La fotografia di Michael Ballhaus ci riporta allo splendore dei film anni ‘50 di Douglas Sirk con una nota decadente che rende questo film semplicemente iconico.
Alla sua uscita nel 1972 il film fu accolto in modo critico sia dal movimento femminista lesbico che dalla sinistra che lo considerava disfattista. Petra è un personaggio contraddittorio che non riesce a vivere fuori dalle norme patriarcali che vorrebbe sovvertire. Le lacrime amare di Petra Von Kant è un oggetto fantasmatico ancora attuale, non solo dal punto di vista estetico (si pensi all’influenza che ha avuto sull’immaginario drag) ma perché ancora ci interroga sulla relazione tra desiderio e potere.
Una collaborazione tra Festival Orlando, Lab 80 e Bergamo Film Meeting, nell’ambito della rassegna Sogni in Pellicola.
Biglietto intero 6,50 € | Ridotto 5,50 € |Soc* Lab 80 e Immaginare Orlando 4,50 €. Consigliato l’acquisto del biglietto online su www.lab80.18tickets.it.Il festival
Fino al 12 maggio si svolgerà a Bergamo l’undicesima edizione del Festival Orlando promosso dall’Associazione Culturale Immaginare Orlando e Laboratorio 80. Dieci giorni di performance, incontri, danza e cinema per la prima volta con la nuova direzione artistica della coreografa Elisabetta Consonni.
Orlando entra nella nuova decade riconfermando il suo posizionamento nel contesto sociale e culturale di Bergamo, ma pensando a traiettorie e sviluppi che portano lontano, in relazione con il contesto nazionale e internazionale.
Creare connessioni con chi o cosa ancora non si conosce - dichiara Elisabetta Consonni, la nuova Direttrice artistica del Festival - è la promessa con cui affrontiamo la nuova edizione.