ANNULLATO_Alla ricerca delle foglie perdute
Il progetto "Novembre 2020 con noi" dell'Orto Botanico presenta un laboratorio presso il Parco Lochis di Mozzo.

Sabato 21 novembre alle 14.30, presso il Parco Lochis di Mozzo prosegue il progetto “Novembre 2020 con noi. L’Orto Botanico nei Quartieri, i Quartieri all’Orto Botanico”.
In programma il laboratorio “Alla ricerca delle foglie perdute": in autunno molti alberi si 'svestono' e ci regalano le loro foglie multiformi e multicolore. Proviamo a raccoglierle e rintracciare a chi appartengono, raccontando la nostra ricerca in stampa diretta o in frottage, mettendo così in evidenza e a confronto forme e trame che le rendono uniche.
Il progetto:
“Novembre 2020 con noi. L’Orto Botanico nei Quartieri, i Quartieri all’Orto Botanico” è la novità dell’autunno 2020. Si tratta di un progetto che avvicina l’Orto Botanico ai parchi della città e ne accresce il ruolo all’interno del tessuto sociale di Bergamo e di alcuni comuni limitrofi. Il progetto, sostenuto dall’Associazione Amici dell’Orto Botanico di Bergamo, prevede 20 laboratori didattici e creativi condotti nei fine settimana dell’autunno dagli operatori dei servizi educativi dell’Orto, di cui le famiglie, in primis coloro che abitualmente ‘abitano’ questi spazi verdi, potranno fruire gratuitamente.
Location dei laboratori, oltre alle due sezioni dell’Orto Botanico, le aree verdi urbane di Città Alta, Loreto e Longuelo, ma anche di Mozzo e Curno. Filo rosso alla base di tutte le proposte in calendario sarà il Manifesto dei Diritti Naturali dei Bambini e delle Bambine di Gianfranco Zavalloni. Le attività saranno, quindi, dei veri e propri momenti di apprendimento esperienziale in natura, in cui i bambini potranno riappropriarsi della dimensione sociale e al contempo confrontarsi con i fenomeni naturali autunnali. Un percorso per fermarsi a osservare se stessi e il mondo, apprezzando le piccole cose, in un mondo dove non c’è più spazio per la riflessione, perché tutto, dagli spazi al tempo, è riempito, è pieno.
Prenotazione obbligatoria, massimo 15 persone.