Anche per oggi non si muore – lo strano caso del Signor G
Era l’autunno del 1970 quando, sul palco di un teatro della provincia milanese, veniva alla luce (dei proiettori): il Signor G. La rassegna "Oblò" presenta uno spettacolo prodotto da ATIR Teatro di Milano.
Era l’autunno del 1970 quando, sul palco di un teatro della provincia milanese, veniva alla luce (dei proiettori): il Signor G.
Ma chi è il Signor G?
Nato dalla mente e dal corpo di Giorgio Gaber, con l’aiuto della penna di Sandro Luporini, il Signor G è un uomo qualunque; un piccolo borghese, che nasce, lavora, si innamora, si diverte e poi (forse) muore.
Un uomo del nostro tempo, pieno di contraddizioni e di ripensamenti, di slanci e di frustrazioni, di lucide intuizioni e di luoghi comuni.
Un uomo che quanto più soffre tanto più è cosciente di non saper reagire alle regole di un mondo che lo imprigiona; ma ciononostante, spesso annaspando, si sforza di trovare un senso a questo suo vivere.
Ingresso gratuito per allieve e allievi di Teatro Prova