Il centralino della Fiera Agricola di Treviglio ha cominciato a squillare già a febbraio. Da un capo del telefono c’era, come ogni anno, Flavia Fattori – figlia dell’ideatore della manifestazione, Giuseppe Fattori, e oggi addetta all’area marketing dell’evento – e dall’altro appassionati del settore agricolo, provenienti da tutto il Nord d’Italia, che volevano assicurarsi la presenza all’interno della «Fiera Agricola della Pianura Bergamasca». D’altronde, la manifestazione è ormai diventata imperdibile per chi vuole godersi il meglio che il territorio bergamasco può offrire in termini di innovazione e qualità a chilometro zero.
Le novità di quest’anno
Da sempre, innovazione è la parola d’ordine della «Fiera Agricola della Pianura Bergamasca» che, ad ogni edizione, ha sempre dimostrato la capacità di reinventarsi. Due, in particolare, saranno le novità del 2025: l’ingresso gratuito tutte le sere, a partire dalle 19, e «Agri Music Night», ovvero, concerti di musica dal vivo la sera del 25 con i Medicina Crow e del 26 aprile con I Gladioli. Obiettivo: rendere la Fiera un punto di ritrovo anche per i più giovani e uno spazio aperto dove scambiarsi idee e confrontarsi.
«I tempi cambiano e così anche la nostra offerta», spiega Flavia Fattori, testimone nel 1981 dell’idea di papà Giuseppe da cui tutto iniziò. Fu proprio lui, infatti, insieme a un gruppo di amici, a inaugurare l’impresa della società cooperativa chiamata Fiera Agricola Treviglio per promuovere eventi a carattere agricolo ed enogastronomico e diffondere la conoscenza del territorio e delle tematiche legate a questo particolare settore.
Oggi l’evento ha un respiro più ampio - da cui il nome «Fiera Agricola della Pianura Bergamasca» e non solo del territorio di Treviglio – ed è inserito nel calendario ufficiale delle Fiere Regionali di Regione Lombardia. A 42 anni di distanza, il format continua a portare indotto, novità e passione sul territorio e ai suoi abitanti, sempre rimanendo al passo con i tempi, sottolinea Flavia. «In agricoltura, è molto forte il tema del ricambio generazionale – spiega lei – Oggi le aziende non sono più soltanto a conduzione famigliare, che passano cioè di padre in figlio o in figlia, ma sono molto più grandi, con tanti capi di bestiame e una presenza sempre più importante di tecnologia applicata all’ agricoltura. Per questo, incentiviamo i ragazzi e le ragazze a vedere questo settore come ambito lavorativo».
A conferma di ciò, durante la Fiera, in collaborazione con A.R.A.L e AGAFI, venerdì 25 aprile ci sarà la terza edizione del «Junior Show Treviglio», che offrirà spazio ai giovani allevatori con competizioni di conduzione e morfologia. «Un’anticipazione dello “Spring Show 2025 della Razza Frisona”, fiore all’occhiello della manifestazione – specifica Fattori – Quest’anno ci saranno cento capi iscritti alla mostra bovina». Il dibattito sulle sfide e sulle potenzialità dell’innovazione continuerà anche nel convegno a cura di A.R.A.L Lombardia, intitolato «Mungitura e qualità latte: il ruolo della consulenza tecnica per il benessere animale e la sostenibilità aziendale» (25 aprile alle 10) e in quello organizzato da Confagricoltura Bergamo, «Sicurezza Alimentare Globale ed Aspetti Geopolitici - il ruolo determinante dell’innovazione in agricoltura» (26 aprile alle 10).
Alla Fiera Agricola però l’innovazione si toccherà con mano grazie all’esposizione delle «star del momento», così Flavia definisce gli innovativi impianti di mungitura pensati per il benessere animale (tema ormai centrale per il settore) e i droni utilizzati per monitorare il lavoro nei campi.
Le radici del territorio
Protagonista della «Fiera Agricola della Pianura Bergamasca» sarà anche il buon cibo. Anche durante i concerti serali sarà infatti sempre attivo il servizio bar e ristoro, gestito completamente dallo staff della Fiera, per un’esperienza completa di divertimento e gusto. «Nel menù, di tanti prodotti viene riportata l’azienda agricola – specifica Fattori – È un modo per calarsi nella realtà del chilometro zero». In un padiglione adiacente all’area ristoro – quest’anno occupata dal palco per l’«Agri Music Night» – si potranno poi scoprire, acquistare e assaggiare le eccellenze agroalimentari del territorio.
«In collaborazione con Campagna Amica di Coldiretti e Confagricoltura Bergamo, offriamo un’area food dedicata a salumi, formaggi, vini, miele, confetture e tanti altri prodotti del territorio», spiega Flavia. Non stupisce d’altronde che sia stata proprio la «Fiera Agricola della Pianura Bergamasca» ad essere pioniera del primo mercato a chilometro zero di tutta la Lombardia, un appuntamento settimanale ancora oggi di successo che prende vita ogni mercoledì mattina dalle 8 alle 12.30.
Dal novembre 2006, infatti, agricoltori, coltivatori e allevatori espongono nell’area mercato di Piazza Cameroni a Treviglio il frutto del proprio lavoro a prezzi competitivi e con la garanzia per gli utenti finali di poter consumare alimenti genuini. Un’occasione insomma – riproposta durante la Fiera – per acquistare verdura, frutta di stagione, formaggi, uova, olio e tanto altro direttamente dal produttore. «Crediamo in questo tessuto e settore economico preponderante in Lombardia e per questo lo sosteniamo», le parole di Flavia Fattori.
Il «Fuori Salone» della Fiera Agricola
Una promozione del territorio a 360 gradi sarà possibile grazie a uno spin off inaugurato l’anno scorso, in collaborazione con la Pro Loco Treviglio: il «Fuori Salone della Fiera Agricola». Anche nel 2025, tre aziende locali verranno aperte al pubblico.
Domenica 27, la SAME – azienda leader nella macchinazione agricola per cui ancora oggi Treviglio è nota come la «città dei trattori» – aprirà le porte del suo archivio storico. Per gli appassionati del marchio, giovedì 1° maggio ci sarà anche il raduno de «Le Tigri Meccaniche» , con la sfilata per le vie di Treviglio e testimonianze sulla storia dell’azienda. Martedì 29 sarà invece il momento di passeggiare tra i vigneti e gustare il vino della Cantina Sociale della Valcalepio di San Paolo d’Argon, centro propulsore della viticoltura bergamasca. Infine, mercoledì 30, la Società Agricola Gaibotti a Pognano mostrerà le potenzialità cosmetiche e gastronomiche del suo allevamento di lumache, anche ai più scettici.
«Treviglio Country» e «Treviglio Cavalli»
Ma il viaggio nel settore agricolo non finirà con la «Fiera Agricola della Pianura Bergamasca». Dall’ 1 al 4 maggio è previsto infatti il «Treviglio Country» con dj set, coreografi tra i più affermati, stand espositivi e stage dimostrativi. Tra le novità in programma, da non perdere il convegno di sabato 3 maggio, alle ore 17, «Green Innovation Fest: L’Agricoltura incontra l’Intelligenza Artificiale», a cura di Coldiretti, seguito da aperitivo, cena e musica dal vivo – tutto ad ingresso gratuito – e la giornata di domenica 4 maggio, dedicata ai prodotti a chilometro zero e la dieta mediterranea, con show cooking «Dalla Terra alla Tavola: un viaggio per tutta la famiglia» e attività didattiche per i bambini, organizzato da Coldiretti Bergamo, Terra Nostra, Campagna Amica.
A seguire, dal 9 al 11 maggio, tornerà anche «Treviglio Cavalli» con gran gala equestri pomeridiani e serali , balli country, sfilata con le carrozze per le vie di Treviglio, battesimo della sella e tante altre attività a misura di famiglia. Per non perdere di vista gli appuntamenti della «Fiera Agricola della Pianura Bergamasca», quest’anno basterà guardare la facciata del Comune di Treviglio, illuminata, fino al 12 maggio, da un video mapping con le locandine degli eventi. Per chi non fosse di Treviglio, può trovare tutto sul sito internet ufficiale dell’evento, aggiornato con tutte le novità e il programma.
Anche quest’anno la «Fiera Agricola della Pianura Bergamasca» ha in serbo un programma ricco di novità, ma sempre radicato nella tradizione e orientato alla promozione del territorio. Una fiera settoriale, un’identità propria, pronta però a cambiare: starà proprio qui il segreto di un successo che dura da 42 anni?